Mese: Settembre 2016

L'opinione

Dieci e lode

(29 settembre 2016 ore 12.25)1: DIECI E LODE: Nel mare magnum della disinformazione depressionista facciamo un po’ di chiarezza e riportiamo le cose nella loro realtà oggettiva. Dunque, la Lazio dopo sei gare ha assommato dieci punti frutto di tre vittorie (Atalanta, Pescara, Empoli), un pareggio (Chievo) e due sconfitte (Juve e Milan). Bilancio positivo se si pensa alle condizioni negative in cui è costretto a navigare il vascello biancoceleste. Oltre all’ambiente che rema contro (ma questa non è una novità, anzi è una certezza secolare…), bisogna segnalare gli infortuni e la difficoltà del calendario; alzi la mano chi avrebbe pronosticato dieci punti ad inizio campionato, visto che ai nastri di partenza la Lazio non è stata proprio considerata… Evidentemente fa comodo parlare di gioc...
Silvio Piola, il più grande
La Nostra Storia

Silvio Piola, il più grande

(29 settembre 2016 ore 10.17)29-9-1913. Nasce a Robbio Lomellina (provincia di Pavia) il più grande giocatore di tutti i tempi. Silvio Piola. E la Lazio ha avuto la fortuna di averlo tra le sue fila per tanti anni. Come non ricordare il suo attaccamento alla maglia, soprattutto nei derbies, come non rimarcare le sue reti leggendarie, come non menzionare le sue qualità di uomo vero. Davvero, ogni ulteriore parola sarebbe inutile.È lui l'icona immortale della storia della Lazio, è lui il più grande cannoniere di tutti i tempi, è ancora lui l'uomo a cui ogni tifoso del calcio può solo inchinarsi. Oltre all'uomo, facciamo parlare i numeri con la maglia biancoceleste.243 presenze 159 reti Due titoli di cannoniere 1937 e 1943.Grazie Silvio.
Gianni è vivo
La Nostra Storia

Gianni è vivo

  (27 settembre 2016 ore 10.45)Il 27 settembre 1940 nasceva Giovanni Guido Elsner. Non è una frase fatta, ma la realtà: Gianni è vivo.Era il lontano 1978. Estate. Si parte con la famiglia in quel di Altipiani, una località laziale resa famosa dal gradimento di tanti imperatori romani che vi passavano le loro vacanze estive.Io, quindicenne con la Lazio nel cuore, con il vecchio radione stile rapper americano cercavo ostinatamente la frequenza di Radio Luna, ma cercavo soprattutto una voce calda, una voce rassicurante, una voce che segnerà per sempre la mia vita di tifoso biancoceleste. La voce era inconfondibile, quella di Gianni Elsner. Una volta trovata, mi lascio cullare dalle sue frasi e quel viaggio nell’etere sarà un punto fisso della mia vita.Quante trasferte insieme...
Sentimenti III (Vittorio), il bersagliere della Lazio
La Nostra Storia

Sentimenti III (Vittorio), il bersagliere della Lazio

(27 settembre 2016 ore 10.21) Il 27 settembre 2004 ci lasciava «il bersagliere» della Lazio, uno dei mitici fratelli Sentimenti e precisamente Sentimenti III, facente parte di una dynasty che ha fatto la storia della Lazio.Vittorio nacque nel modenese e approdò nella Lazio nella stagione 1949-50 insieme al fratello Lucidio (Sentimenti IV). Era un centrocampista di sostanza dall’ottimo tiro, che per la sua grinta ed il suo attaccamento alla maglia fu apprezzato dai tifosi laziali. Venne chiamato «il bersagliere» proprio per queste sue doti.Aneddoto gustoso avvenne in un Lazio-Inter del 1950 quando i biancocelesti sotto di tre gol alla fine del primo tempo recuperarono la gara con un 3-3 passato alla storia e di cui Sentimenti III fu il vero artefice, segnando peraltro il gol de...
il Ricordo del Generale Vaccaro. l’uomo che rifiutò la fusione
La Nostra Storia

il Ricordo del Generale Vaccaro. l’uomo che rifiutò la fusione

( domenica 25 settembre 2016, ore 13,30) oggi 25 settembre ricorre la morte del generale Giorgio vaccaro che per la Lazio fù un uomo fondamentale per la sua storia e per il suo rifiuto alla fusione con le altre società di Roma. Storico è il suo motto "La Lazio è altro. La Lazio non proviene da: la Lazio è. Prima è nata la Lazio: i tifosi sono venuti dopo. Per gli altri c’erano i tifosi e gli è stata data una squadra da tifare” presidente per pochi mesi ma uomo fondamentale per la storia e la gloria della lazio soprattutto quando rispose al "federale " Foschi che illustrò subito il progetto del Partito: “La squadra si chiamerà Associazione Sportiva Roma, i colori saranno quelli dell’Urbe: il giallo ed il rosso. Il campo sarà quello della Rondinella”. Piccola postilla: nessun giocatore d...
Alla ricerca del Mister (Inzaghi) perduto….
L'opinione

Alla ricerca del Mister (Inzaghi) perduto….

Dopo il desolante derby perso per 1-4 Simone Inzaghi, tecnico della Primavera ma con forte passato ed identità Laziale, reduce della seconda Lazio scudettata, si accomodò sulla panchina biancoceleste; ebbene, allora, tutti noi, pur stimando il Mister della Primavera, credevamo fosse una partentesi tecnica per garantirci un finale decoroso e dignitoso, e magari il giusto premio ad un giovane ed ambizioso allenatore che si affacciava sul Calcio dei Grandi, che lo aveva visto protagonista di primissimo piano, proprio nella nostra Lazio, come giocatore. Le partite in cui guidò la Lazio lasciarono in molti la convinzione di un tecnico giovane ma sicuro di sé, con credo tattico certo e con le idee chiare sui giocatori e sui ruoli che dovevano ricoprire. L'unico elemento sul quale quasi la maggi...
I Grandi laziali nati oggi: Cristian Ledesma
La Nostra Storia

I Grandi laziali nati oggi: Cristian Ledesma

( sabato 24 settembre 2016,ore 11,35)tratto da www.Laziowiki.orgCentrocampista, nato a Buenos Aires (Argentina) il 24 settembre 1982.Cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, con la cui settima squadra esordisce a 15 anni. Nel 2001 è segnalato dal direttore sportivo del LeccePantaleo Corvino, che decide di portarlo nella squadra pugliese dove si segnala come uno dei migliori in campo in ogni partita. In giallorosso ha disputato un campionato in Serie B totalizzando 29 presenze e un gol, mentre nei 4 campionati di Serie A ha collezionato 68 presenze e 2 reti.Nel luglio 2006 dopo la retrocessione dei salentini è stato acquistato dalla Lazio. Dopo un avvio di campionato difficile, diventa uno dei pilastri della squadra biancoceleste anche grazie al goal segnato all'incrocio ...
De Vrij solo al comando
Premio Cuoredilazio

De Vrij solo al comando

(23 settembre 2016 ore 14.15)Se la Lazio aveva scelto un modo per perdere nella Milano rossonera ebbene ha scelto quello peggiore regalando la partita a Montella. I due gol subiti ne sono una prova lampante e la scarsa incisività in attacco ha fatto il resto; non è servito a nulla giocare meglio dei rossoneri. Purtroppo senza cattiveria sotto porta non si va da nessuna parte.Naturalmente la brutta battuta d’arresto, con annesse critiche a Simone Inzaghi per le scelte iniziali, ha determinato votazioni insufficienti dei giocatori biancocelesti. Dal naufragio, però, sono emersi Strakosha (nel suo esordio è stato valutato come migliore in campo), De Vrij (e non è una novità) e i due gemelli diversi Felipe Anderson e Keita Balde la cui assenza nella formazione del primo tempo ha scaten...