Mese: Settembre 2017

La paralisi di Tavecchio e quello scudetto 1915 da assegnare alla Lazio
Editoriale

La paralisi di Tavecchio e quello scudetto 1915 da assegnare alla Lazio

(26 settembre 2017 ore 12.21)Paralisi di joyceiana memoria. No, non siamo a Dublino, ma in Italia il paese dei balocchi, il paese di Pulcinella o forse come dicono gli stranieri il paese della mafia. Dove eravamo rimasti? Una commissione di saggi che consiglia caldamente alla Federcalcio di assegnare lo scudetto 1915 alla Lazio in ex aequo col Genoa a fronte di un materiale probatorio fluente ed incontrovertibile. E da allora Tavecchio cosa fa? Nulla, paralisi totale. Con la scusa dei commissariamenti vari non si può indire una riunione del Consiglio Federale per ratificare una decisione già presa dai saggi? Sembra di no. E allora a questo punto se Tavecchio fa orecchie da mercante è giunta l'ora di dire basta. Il popolo laziale è stanco di subire in silenzio un sopruso ultracentenar...
Quando il saggio indica la Luna, lo stolto guarda il dito…..
L'opinione

Quando il saggio indica la Luna, lo stolto guarda il dito…..

Quando si indica la luna ci sono due tipi di persone, chi guarda il dito e chi la luna. Ebbene, Mister Simone Inzaghi sicuramente rientra tra le persone che guardano la Luna, un eufemismo per dire che è un Allenatore che guarda e pensa in grande, per lui la partita da affrontare va preparata con la massima meticolosità, ma allo stesso tempo sa che l'incontro è inserito in una lunga stagione che ha degli obiettivi ben precisi, insomma guarda e preparare ogni passo al massimo, ma sempre considerando la gestione psicologica e fisica del suo gruppo, in un ottica più grande e completa. Simone Inzaghi, Laziale vero e completo, ha fatto parte della Lazio che ha vinto tutto, Scudetto, Coppe Italia, Super coppa Italiana e Super coppa Europea, è stato protagonista della rimonta scudetto sulla Juve...
Caccia alla Juventus…..
L'opinione

Caccia alla Juventus…..

Dopo il prologo, e che prologo, del primo Trofeo della stagione, Supercoppa Italiana vinta dalla Lazio, e le prime due giornate di campionato, questo fine settimana riparte il campionato, a mercato chiuso e con le rose definitive, almeno fino agli aggiustamenti di gennaio, ed è in tutti noi l’impressione che la stagione calcistica riparta nel vero senso della parola, perché con il campionato avremo le coppe europee, con tutto ciò che ne consegue. Il mercato chiuso, infatti, permette di dare, almeno sulla carta, un giudizio più completo sulle singole squadre e su quello che potrebbe riservare la stagione calcistica, sempre sulla carta, perché ricordiamocelo sempre, alla fine quello che conta è e sarà il campo. Il campionato riparte con la Juventus, campione in carica per la sesta volta co...
Su Mendes e la collaborazione con la Lazio, solo un “Carosello dell’invidia”
L'opinione

Su Mendes e la collaborazione con la Lazio, solo un “Carosello dell’invidia”

(lunedi 04 settembre 2017, ore 11,00)Ho preso in prestito il titolo dell' articolo del mio amico Fabio Belli (Laziostory.it) riguardante  Mendes e la sua collaborazione fattiva con la Lazio viste le ultime operazioni in entrata e in uscita completate. Lo saluto cordialmente. La cosa che spicca agli occhi è come si stia cercando (guarda caso dopo queste operazioni con la Lazio) di fare le pulci al numero uno al mondo dei procuratori / agenti / mediatori. Pulci che si son ben guardati da fare quando lo stesso Mendes (non un altro omonimo) ha fatto operazioni con squadre diverse anche italiane, vedi Milan e altre squadre top estere. La verità è che quando la Lazio riesce a fare qualcosa di buono, deve essere puntualmente o sminuita o addirittura screditata. Questa volta lo "sgarro" alla Juve...
Mercato, missione compiuta.
Calciomercato, L'opinione

Mercato, missione compiuta.

All'inizio del mercato, che poi coincide con la fine della stagione passata aveva scritto che mi fidavo di tare e che avrei aspettato le 23:01 de 31 agosto prima di dare un mio giudizio, ed in effetti, ad oggi primo settembre ammetto che ho fatto bene a porre la mia fiducia in Tare, il mercato mi soddisfa, o meglio lo ritengo idoneo alle nostre ambizioni, dando continuità a quelli che sembrano essere i diktat e le linee guide di Mister Inzaghi. Inzaghi, e si è capito benissimo, come tutti gli allenatori vincenti nella storia mondiale del calcio, punta tutto sulla compattezza del gruppo, l'unità di vedute e l'assoluta lealtà tra lui ed i suoi giocatori, per cui il mercato doveva essere condotto avendo presente questo aspetto. Biglia e Keita, con motivazioni e modi simili hanno fatto capir...