(10 gennaio 2017 ore 8.30)
«É stata una giornata storica, gratificante e anche un po’ stancante. Anche perché nel pomeriggio/sera ho dovuto riavviare lo studio post chiusura natalizia. Spero di aver messo un altro bel paletto chiedendo espressamente il sostegno delle istituzioni capitoline”.
Così l’avv. Mignogna alla fine di un 9 gennaio 2017 che si può definire la pietra miliare della vicenda dello scudetto spezzato e che continua ad essere negato alla Lazio con una condotta del Consiglio Federale che lascia davvero perplessi. Non si sa veramente cosa si stia aspettando, se non le elezioni dei componenti il Consiglio stesso, ma visto il parere positivo della Commissione dei saggi allo scudetto 1915 ex aequo Lazio-Genoa è un dato aberrante che la Federcalcio e questo Consiglio federale non abbiano ancora messo all’ordine del giorno la risoluzione della questione, che va avanti da oltre un anno.
Emiliano Foglia e Gianluca Mignogna, gli autori de “Lo scudetto spezzato”, l’affresco che descrive nei minimi particolari cosa avvenne in quel campionato e che rappresenta la prova inconfutabile, attraverso documenti probatori indiscutibili, della legittimità della richiesta avanzata, hanno spiegato in maniera chiara nella Sala del Carroccio al Campidoglio i punti salienti della vicenda.
L’antico colle romano, il Capitolium, è stato teatro di un vero e proprio evento condotto da Luigi Salomone, giornalista biancoceleste de “Il Tempo”, ed impreziosito dalla presenza di alte personalità dello sport e delle istituzioni. Quelle istituzioni che ora sanno perfettamente i particolari della questione: la storia della Lazio non può più aspettare.
Per leggere tutti gli interventi rimandiamo al sito laziostory.it che ha fornito un’esaustiva cronaca di quella che è stata inconfutabilmente una giornata storica.