Una Lazio con due mezze facce
La Lazio cambia metà faccia. Nelle partite precedenti al derby si era vista una squadra prigioniera di un’idea, quella di Sarri, che non riusciva a dare risultati. Il mister Toscano ha allora dato più libertà ai suoi giocatori, senza rinunciare a quelle caratteristiche portanti che contraddistinguono la sua idea di calcio.Metà faccia è il giro palla veloce, fraseggi stretti, pochi tocchi, ricerca continua degli esterni alti, cose che si intravedevano anche nel precampionato. Contro la Roma è stato tutto molto più efficace, grazie anche al forte dinamismo dei due esterni, Anderson e Pedro, che hanno creato spazi per gli inserimenti (come nel caso del gol di Milinkovic) e gioco. È quello che chiedeva a gran voce Sarri ai suoi giocatori alla vigilia di ogni partita e che si è finalmente ...