Farris, quando il vice diventa titolare

Ad essere il vice di un allenatore di serie A, spesso, ci si ritaglia un ruolo di secondario, ottimo per fare esperienza, ma con scarsa visibilità. Alla Lazio non è così. La storia della società biancoceleste è piena di allenatori in seconda che poi si sono ritrovati ad essere protagonisti. Uno per tutti, il mitico Bob Lovati. Causa malattia del grande “Maestro”, il buon Lovati si ritrovò a gestire la banda Maestrelli dalla panchina in uno dei tanti momenti delicati della storia della Lazio. Domenica sarà il turno di Massimiliano Farris. Toccherà a lui sostituire in panchina Simone Inzaghi. Il mister di Piacenza, purtroppo, è stato colpito da Covid-19 e non potrà partire al seguito della squadra. Va detto che Farris non è nuovo alla sostituzione di Inzaghi: non solo lo sostituisce spesso nelle conferenze stampa e nelle interviste post partita (Inzaghi finisce spesso afono i match della Lazio) ma anche nella direzione degli uomini a disposizione. Dal primo minuto l’allenatore in seconda ha sostituito solo una volta il titolare della panchina (30 giugno 2020, Torino-Lazio 1 a 2), ma è subentrato ad Inzaghi in ben 7 volte, uscendo sempre imbattuto con un ruolino di 4 vittorie e 3 pareggi. Che sia di buon auspicio?