I grandi laziali nati oggi: Karl Heinz Riedle, il mago dei colpi di testa

(16 settembre 2016 ore 10.15)

Arriva dal Werder Brema nella stagione 1990-91 e la Lazio, grazie ad uno stratagemma dell’allora direttore sportivo Regalia, lo strappa al Milan e si assicura le prestazioni di uno dei più grandi colpitori di testa al mondo.

La sua magnifica elevazione lo rende un giocatore immarcabile e con la Lazio riesce non solo a segnare tanti gol, ma anche a dispensare un notevole numero di assist.

Nella sua prima stagione segna 13 gol e tra le sue vittime preferite c’è la Juventus alla quale segna tre gol nelle prime quattro sfide.

I tifosi laziali lo ricordano con piacere anche per un suo gol al derby (6 ottobre 1991) che vale il pareggio, gol segnato di piede con un tiro angolato che uccella il portiere romanista.

Nella sua ultima stagione è in coppia con il re dei bomber Beppe Signori e Riedle dà un importante contributo alla realizzazione dei 65 gol che incoronano la Lazio miglior attacco del campionato.

Piccolo neo riguarda il suo ritorno in Germania al Borussia Dortmund: proprio un suo gol allo scadere estromette la Lazio dalle semifinali di Coppa Uefa con un colpo di testa che batte Marchegiani.

Bilancio nella Lazio

94 presenze, 32 reti

Campionato: 84 presenze, 30 reti

Coppa Italia: 10 presenze, 2 reti

Carlo Cagnetti