Il delirio di Calenda sulla questione Keita Baldè

( domenica 25 giugno 2017, ore 13,20)
E’ proprio vero un detto che dice ” Mio nonno non voleva morire perchè c’è sempre qualcosa che non si è visto o letto”. E questo detto calza a pennello con le ultime dichiarazioni deliranti, non c’è altro termine, del procuratore ( ma procuratore di cosa non l’abbiamo capito ancora) di Keita , Calenda. “La Lazio ha legittimamente compiuto una scelta, non ha lavorato sul rinnovo. Con Pioli ha giocato poco e anche con Inzaghi, con cui ha disputato la migliore stagione della sua carriera, ha visto il campo a intermittenza e non ha giocato con continuità. Sono convinto che il ragazzo sia sopravvalutato solo al fine di rimpinguare le casse del club. “
Praticamente Calenda ha descritto uno scenario completamente inventato e travisato dalla sua mente che per fantasia, potrebbe tranquillamente fare concorrenza agli autori di Harry Potter e il Signore degli Anelli. E se diciamo questo non lo diciamo per nostra soggettiva opinione, o meglio, non solo per quello, ma per i dati oggettivi scritti che indicano come Keita sia stato tutt’altro che trascurato dal tecnico Inzaghi e che di certo non può essere catalogata com4e stagione senza continuità e a intermittenza.
La grande tristezza però non è solo constatare come un procuratore pur di portare avanti la sua linea, dica palesi bugie che sono smontabili da un bimbo di 5 anni, ma anche che la comunicazione laziale che ha raccolto queste dichiarazioni, non si sia minimamente interessata a verificare e giustamente, come si dovrebbe fare in questi casi, a smentire il Procuratore pubblicando i dati appunto dell’ultima stagione di Keita.
Beh visto che ormai sappiamo com’è l’andazzo con la comunicazione laziale, questo compito lo facciamo volentieri noi. Ecco quindi di seguito i numeri stagionali di Keita con la Lazio e lasciamo a tutti voi lettori, l’onestà intellettuale di valutare se tali numeri possono avvalorare la dichiarazione di Calenda sull’intermittenza e poca continuità adottata da Inzaghi con Keita.

STAGIONE 2016/2017:
Keita gioca 31 partite di campionato su 38 totalizzando una media di 62 minuti giocati per partita.
Specifichiamo però che 5 delle 7 partite non giocate sono dovute alla partecipazione alla Coppa d’Africa (4) e a 1 giornata di squalifica. Quindi non certo per una scelta tecnica di Inzaghi,

Keita gioca 3 partite su 5 di Coppa Italia totalizzando una media di 50 minuti per partita.
Specifichiamo anche qui che le 2 partite non giocate sono dovute alla partecipazione alla Coppa d’Africa. Quindi anche qui non certo per una scelta tecnica di Inzaghi,

Ora ditemi voi con quale cognizione logica Calenda possa affermare che la Lazio e Inzaghi, non hanno creduto in lui utilizzandolo con poca continuità e a intermittenza? Nessuna sosteniamo noi, nessuna. Calenda da oltre 1 anno fa il gioco sporco con la Lazio, cerca di addossare colpe alla società per far passare il messaggio che è la Lazio a volersi liberare di Keita e non viceversa. Anzi specifichiamo che è Calenda a voler Keita lontano dalla Lazio per guadagnare la sua commissione che altrimenti con Lotito sarebbe minima. Questo procuratore da quattro soldi, della carriera di Keita non gli importa nulla, e ci spiace constatare come anche i sassi lo abbiano capito meno il giocatore in questione che ancora va dietro alle strategie folli del suo agente.
Speriamo che alla fine Keita possa dare voce al suo esclusivo intento e non seguire come una pecora ciò che insanamente vuole portare avanti il suo procuratore.  Che avvenga tutto velocemente per l’interesse della Lazio e non per l’interesse di Calenda.