….il Mister, e gli equilibri, ritrovati….

(giovedi 27 ottobre 2016, ore 13,00)
La partita casalinga vinta contro l’Empoli aveva lasciato qualche perplessità, soprattutto per quel che riguarda la manovra, naturale avere dei dubbi o dei timori su quello che sarebbe stato il proseguo, ed invece le partite seguenti, Udinese, Bologna, Torino e Cagliari hanno spazzato via le nubi grigie che si addensavano sul cielo di Formello, si è visto gioco, si è vista una SQUADRA UNITA, compatta in campo, e soprattutto EQUILIBRATA, forse quei famosi equilibri così fondamentali nel calcio, equilibri che Simone Inzaghi voleva assolutamente imporre alla sua squadra, perché nel campionato italiano le vittorie per 4-3, nelle quali vinci ma subendo 3 goals, portano poco lontano, ed allora ecco spiegato il suo voler ricompattare e rinforzare la fase difensiva, come voler iniziare dalle fondamenta a costruire la sua Lazio….ed in effetti ora la Squadra è più compatta, difendono ed attaccano, si corre soprattutto meglio.
E per non parlare del carattere, perché recuperare due partite in cui sei in svantaggio, una addirittura al 96° minuto, è segno di grande carattere e volontà….Bravo Mister, questa Lazio sta riconquistando i cuori anche dei più scettici, gioca con volontà, equilibrio, carattere, lucidità, unità di gruppo, valori e caratteristiche che il Tifoso Laziale ama, e che vuole vedere nella propria squadra, perdonandole in nome di questi anche la non vittoria o la sconfitta.
Bravo il Mister anche nella gestione dello spogliatoio, Keita, Felipe Anderson sembrano come non mai votati alla causa, i giovani che entrano sembrano dei Leoni, ma consapevoli di ciò che devono fare in campo, persino Djordjevic è sembrato tornare quello di 2 anni fa, eppoi un Patric che sembra un terzino navigato e sicuro di sé, Hoedt che difende ed imposta con una sicurezza da veterano….insomma una Bella Lazio, ma costruita con senso logico.
La partita di ieri con il Cagliari, chiusa in 27minuti, ha soprattutto evidenziato una formazione equilibrata, compatta e Unita negli intenti, i presupposti per divertirsi ci sono tutti, rimanere con i piedi per terra è un imperativo ma sognare è possibile, ed è questo che i Laziali vogliono.
Bravo Mister, dopo la vicenda Bielsa di questa estate non era facile, in pochi ci avrebbero scommesso, eppure stai dimostrando grandissimo carattere e profonda preparazione, momenti difficili, come naturale che sia, ce ne saranno, ma la struttura sembra composta, la Squadra c’è, ed il Mister ne è il suo condottiero.