La Lazio a casa dei tifosi, la risposta d’Amore di Claudio Lotito

(Roma, 4-8-2016 ore 8.04)

Ricorderete tutti gli sprezzanti e beffardi titoli dei giornali all’indomani del primo giorno della campagna abbonamenti in cui trionfalmente si annunciavano cum gaudio magno i soli 11 abbonamenti sottoscritti. Ebbene, Lotito, ed i comparti marketing e comunicazione, sono riusciti nell’impresa di ribaltare quel fatto apparentemente negativo, dando una risposta d’amore a chi persegue una politica di odio e di contrapposizione preconcetta tesa soltanto, nel migliore dei casi, a deprimere l’ambiente.

I video di questa meravigliosa iniziativa girati sui social testimoniano la felicità dei tifosi contattati: nei loro occhi si è vista l’incredulità e nello stesso tempo il loro amore per la Lazio. Tutto molto bello ed emozionante.

Peraltro la Lazio (oltre a Lotito vi era anche una rappresentanza di giocatori, tra cui Marchetti, Lulic, De Vrij, Hoedt, Parolo ed Immobile) non si è presentata a mani vuote, ma con la splendida maglia away, in regalo ai fortunati, è il caso di dirlo, 11 abbonati.

La risposta della Lazio all’ambiente spinto artatamente alla depressione, come dicevo, è stata deflagrante; una risposta d’Amore all’odio imperante all’esterno.

Non è un caso che tutto ciò coincida con l’implementazione societaria di personaggi del calibro di Peruzzi e Diaconale, il percorso è tracciato e chi vuole seguirlo dovrà semplicemente seguire il proprio cuore e non le teste di chi vuole solo il male della Lazio.

Vedere Lotito suonare il citofono di uno di quegli 11 è l’immagine di copertina: la Lazio è scesa in campo con il suo cuore, chi l’ama la segua.

11 come i giocatori, 11 come gli anni di serie B, 11 come gli abbonati della Lazio. Può sembrare una coincidenza, ma nella vita nulla succede per caso.

Grazie Lazio!!!

Carlo Cagnetti