Lazio: a sorpresa arriva Luis Alberto, ma il mercato crediamo non sia ancora chiuso

(martedi 30 agosto 2016, ore 01,45)
Ed eccolo qui il settimo acquisto della Lazio fatto nel classico stile Lazio, e cioè a sorpresa. E’ Luis Alberto, spagnolo classe 1992, prelevato dal Liverpool, centrocampista offensivo sia esterno che centrale ma all’occorrenza anche attaccante puro. Ancora una volta la squadra biancoceleste ha spiazzato tutti ed è riuscita fino all’ultimo secondo a tenere nascosto un suo obiettivo per poterlo chiudere con meno pressione intorno che è sempre pericolosa ai fini di una trattativa. Di nomi se ne erano stati fatti tanti, alcuni buoni e anche concretamente trattati, altri probabilmente di pura fantasia giornalistica tanto durante il calciomercato, vale tutto e nessuno potrà mai dirti nulla anche se si sparano nomi a caso e si descrivono trattative mai avvenute. Il dato oggettivo è che ancora una volta tutti noi, siamo stati “fregati” e depistati proprio per non farci capire nulla di cosa in realtà stata per succedere. Ovvio che l’acquisto di Luis Alberto è chiaramente un’alternativa a ciò che non si è potuto prendere, o per meglio dire visto che il mercato è ancora aperto, al momento non si è preso e cioè Dirar esterno del Monaco inseguito e trattato fino a tutto ieri con tanto di blitz in terra francese. Questa volta almeno, abbandonata una pista, se ne è chiusa immediatamente un’altra, segno che era pronta li ad essere perfezionata proprio nell’eventualità di un fallimento della trattativa principale. Quindi diciamo, ancora una volta la Lazio ha gabbato tutti, ora appureremo sul campo se questa ennesimo acquisto a sorpresa, saprà stupirci positivamente cosi come hanno fatto Lukaku e Bastos.
ma chi è il nuovo acquisto portato da Tare che lo ha preso dal Liverpool con il quale comunque resta in piedi secondo noi ancora la possibilità dell’idea Balotelli.
Luis Alberto è un centrocampista offensivo seconda punta, alto 182 cm, piede destro ma ama giocare molto sull’ala sinistra per potersi accentrare e tirare. Sa districarsi anche nel ruolo del tre quartista dietro le punte e può fungere in emergenza, anche da punta centrale. Offre assist ai compagni ,veloce, tecnicamente dotato. Nasce calcisticamente nelle giovanili del Siviglia dove ci rimane fino ai vent’anni quando viene prestato al Barcellona B per fargli fare un po’ di ossa con un campionato professionistico si, ma di serie B. ritornato al Siviglia per fine prestito, viene ceduto al Liverpool nell’estate del 2013 al costo di 8 milioni di euro. In questa stagione coi Reds gioca solo 13 partite stagionali tra Premier League e coppe inglesi segnando 3 gol e 1 assist. Nella stagione successiva 2014/2015 il Liverpool lo presta al Malga che fa la Liga spagnola aumentando le partite stagionali tra Liga e coppa di Spagna totalizzando 20 presenze, 2 gol e 2 assist. Rientra anche qui dal prestito dal Malaga per riapprodare sempre nella Liga spagnola e sempre con la formula del prestito, al Deportivo La Coruna dove gioca la sua migliore stagione oltre che la più alta in fatto di presenze vere, da titolare fisso.  Tra campionato e coppa nazionale colleziona 31 presenze con 6 gol e 8 assist, mettendosi in evidenza soprattutto per il suo costante rendimento con un alto minutaggio finale, 2227 minuti complessivi con una media di 71 minuti giocati per partita. Ancora una volta però ritorna alla sede del Liverpool dove trova la Lazio che appunto proprio in dirittura d’arrivo di questo mercato, lo acquista per 5 milioni di euro + bonus. Indubbiamente l’esclusione di Morrison in cerca di squadra, permette di pensare che Luis Alberto sia arrivato più per colmare la casella lasciata libera da Morrison che per il ruolo e posto lasciato libero dalla cessione di Candreva all’Inter. Il suo bilancio complessivo comunque parla di 112 partite da professionista giocate tra le leghe spagnole e inglesi insieme alle coppe spagnole e inglesi, collezionando 23 gol e 30 assist. La sensazione è che per la Lazio il mercato in entrata non sia definitivamente chiuso e chissà che questo acquisto fatto proprio con il Liverpool non sia in realtà un apri pista per affondare il colpo su Balotelli che ricordiamo, è di proprietà proprio dei Rossi inglesi. Il giocatore è già a Roma e domani con ogni probabilità sosterrà le visite mediche di rito che serviranno a dare l’idoneità di gioco al ragazzo permettendogli quindi di firmare il contratto che lo legherà alla Lazio per i prossimi 5 anni. Intanto Mauricio ha ufficialmente salutato ed è approdato allo Spartak Mosca in prestito cosi come Bisevac ha ufficialmente salutato essendo stato ceduto a titolo definitivo alla squadra francese del Metz. Ora resta in piedi la questione Keita con la Lazio che cercherà di piazzarlo a cifre decenti senza svenderlo, ma se non dovesse riuscire in questo, ecco che si prospetta un incontro tra le parti per firmare una tregua stagionale e far si che Keita possa essere eventualmente reintegrato in modo da essere utile alla causa Lazio e di riflesso anche alla sua. Certo il giocatore dovrà da subito chiudersi con la squadra e chiarire una volta per tutte, la situazione chiedendo scusa per i disagi creati. I giocatori della rosa a sua volta dovranno lasciarsi in secondo piano eventuali attriti più o meno personali e pensare al bene comune della squadra, perché un Keita concentrato sulla stagione, può essere davvero quell’arma in più che in queste due gare è mancata in alcune circostanze vedi soprattutto contro la Juventus. Manca poco al gong finale, due giorni ancora e sapremo tutto, si chiuderà il mercato e per 4 mesi almeno, si penserà esclusivamente al campo e alle partite, che sono poi quelle cose che da sempre, sono riuscite meglio a chi fa il tifoso, cioè parlare di calcio giocato.