Lazio, la società meglio gestita in Italia per rapporto spesa-punti conquistati

(venerdì 14 aprile 2017  ore 16,00)
La Lazio, secondo uno studio di Football Benchmark ripreso da Sky Sport, risulta essere la migliore società gestita in Italia per rapporto spesa soldi- punti guadagnati negli ultimi 5 anni di gestione.
Un dato questo molto importante poichè abbraccia un lasso di tempo significativo, appunto 5 anni, che è indicativo di stabilità e non certo di improvvisazione.
la speciale classifica  con i coefficienti calcolati da Footbal Benchmark vede:
LAZIO 1.0
NAPOLI 1.1
ROMA 1,7
JUVENTUS 2.0
MILAN 2.1
INTER 2.2
La Juventus ovviamente pur stando dietro ha dalla sua le molte vittorie finali tra campionato e coppe nazionali e la finale Champions League, mentre le milanesi sono quelle che hanno il rapporto peggiore non ottenendo praticamente nulla di nulla in questi ultimi 5 anni.

C’è inoltre da segnalare anche un’altra classifica gratificante per la Lazio, ed è quella pubblicità dal ” Financial Times” riguardanti i primi 10 club europei che hanno speso più intelligentemente i loro soldi negli ultimi 4 anni di gestione.
La Lazio infatti risulta dentro questa Top Ten europea occupando la decima posizione facendo meglio di tanti altri club più blasonati.
A guidare questa speciale classifica troviamo l’Atletico Madrid seguito dal Saint-Etienne e Monaco.
Al 5° e 7° posto troviamo rispettivamente Napoli e Udinese, infine come detto appunto, la Lazio al 10° posto. Rimangono fuori da questa classifica club prestigiosi come Real Madrid, Barcellona, Juventus, Bayern Monaco.

Eh si, non ditelo a quei tifosi che quotidianamente sui social scrivono a caratteri cubitali che l’attuale dirigenza della Lazio ha portato solo ” mediocrità”, e non ditelo nemmeno a quei comunicatori tanto attenti e sensibili a qualsiasi variazione negativa con tanto di lanci di articoli e trasmissioni radiofoniche, quanto stranamente ignari e volutamente silenziosi quando si tratta di illustrare dei dati positivi.
Con questo non si vuole dire a tutti i costi che tutto veleggia a gonfie vele, ma che indubbiamente questi dati sono frutto di un lavoro non certo occasionale o di improvvisazione.
La dirigenza da queste gratificazioni ha il dovere quindi di lavorare per raccogliere finalmente qualche frutto prestigioso che farebbe alzare il livello di competizione della squadra.
La base tecnica per poter aprire un bel ciclo positivo fatto di piazzamenti e di vittorie, c’è tutta, sta ora alla dirigenza lavorare intelligentemente per rendere tutto questo possibile.

ECCO LA TABELLA PUBBLICATA DAL FINANCIAL TIMES