Le 5 giornate della Lazio in 15 giorni… con l’amore dei tifosi.

Dall’8 maggio sera, in cui si svolgerà la cardiopatica Fiorentina Lazio, al 23 maggio, giorno di Sassuolo Lazio, c’è tutto il campionato dei biancazzurri.

15 giorni in cui tutto il resto è noia, tutto quello fatto prima è inutile.

La Lazio, come si sa, parte in ritardo, di punti e di 1 gara che chissà se si giocherà mai, ma la rincorsa biancazzurra ai primi quattro posti deve continuare. Non sono ammessi cali di qualsiasi tipo e soprattutto la rabbia agonistica deve essere l’ingrediente per condire il piatto Champions.

La prima gara di questo mini campionato è la più difficile. Affrontare una viola con l’acqua alla gola è un esercizio da non sottovalutare. Lazio più forte sì, ma bisogna dimostrarlo sul campo.

Un campo, quello del Franchi di Firenze, in cui si sono decise sempre tante cose. E la Lazio è consapevole che una vittoria in terra gigliata rappresenterebbe il primo passo obbligato verso la Champions.

In verità c’è la sensazione tra i tifosi che una vittoria al Franchi significherebbe champions, anche perché c’è lo spareggio Juventus Milan in cui un pareggio farebbe perdere ad entrambe due punti.

Vero, la gara forse è la più difficile delle 5 rimaste, ma quello che conterebbe, oltre ai 3 punti, sarebbe proprio la manifestazione di forza di una squadra come la Lazio che, a dispetto dei vergognosi media tutti intenti a parlare del nulla cosmico per celare i fallimenti della roma, ha la voglia di riprendersi il palcoscenico europeo più bello per continuare a tacitare chi fa delle favole il proprio lavoro quotidiano.

A tutto questo va contrapposto l’amore dei tifosi della Lazio che è sterminato e che guiderà e supporterà mentalmente i biancazzurri nella difficile rincorsa champions.