Mercato finito, ecco la Lazio 2016/2017

Finalmente il mercato si è chiuso, ora si dia voce al campo,ed alle valutazioni, a patto che siano scevre da soggettive simpatie o antipatie, o vecchi pregiudizi…
La mia personale analisi sul mercato e sulla rosa della Lazio 2016/2017:
Portieri:
Marchetti, Vargic, Strakosha.
Potrebbe sembrare che ci siamo indeboliti con l’uscita di Berisha, tutt’altro, la storia ultrasecolare del calcio ci insegna che avere due portieri che aspirano a fare i titolari è controproducente, in quanto il ruolo del portiere è particolarissimo, chi gioca titolare deve sapere di esserlo anche quando sbaglia, deve essere sereno, non avere ansie, è l’unico ruolo dove non c’è turn-over, i dualismi hanno solo portato a danneggiare entrambi i contendenti .C’è un titolarissimo come Marchetti, ed una riserva come Vargic, ed all’occorrenza il promettente e giovane Strakosha.
Difesa, da destra a sinistra:
Basta, Patric, De Vrij, Bastos, Wallace, Hoedt, Radu, Lukaku
Assolutamente il reparto che è migliorato di tanto e di più, oltretutto si è riusciti pure a cedere Bisevac, Gentiletti e Mauricio; non c’è che dire, considerando l’indispensabile presenza di Devrij, il reparto è migliorato, e persino il giovane Hoedt potrebbe avere margini di crescita, già visti in queste prime uscite.
Il Centrocampo- Biglia, Parolo, Lulic, Cataldi, Milinkovic, Leitner- è rimasto lo stesso dell’anno scorso, con l’eccezione di Onazi, al posto del quale è entrato il giovane tedesco Leitner. Quantità e qualità direi, considerando che non abbiamo le coppe europee. Era il reparto meno interessato ai movimenti di mercato.
Per la fase offensiva abbiamo 5 esterni in rosa, Felipe Anderson, Keita, Kishna, Luis Alberto e Lombardi; di certo l’uscita di Candreva ha tolto molto in affidabilità ed esperienza, allo stesso tempo c’è da dire che i giovani non possono essere sempre tenuti in bilico, per farli migliorare e giudicarli c’è bisogno che giochino con continuità, e quindi, al quarto anno di permanenza in prima squadra è doveroso e giusto che FA e Keita siano titolarissimi, così da poter esprimere la giusta continuità. Le alternative sono tecnicamente valide.
Sicuramenti negli esterni vedo tecnica e rapidità, ma forse siamo un po’ leggerini, ma dove si ferma la fisicità, molto fa la tecnica per l’appunto, ed il dinamismo.
Come attaccante centrale abbiamo preso Immobile, elemento da doppia cifra, e di alto livello, con l’alternativa di Djordjevic, che purtroppo è sembrato, da questo inizio di stagione, molto involuto.
Forse in questo ruolo sarebbe stato meglio un giocatore più tecnico di Djordjevic, però c’è da dire che il serbo, il primo anno, fu molto utile, e per certi versi prolifico, per cui, considerando che non è titolare, possiamo anche aspettare che entri in forma.
L’allenatore, seppur con forte senso d’appartenenza, molto preparato e con forte personalità, potrebbe avere qualche piccolo problema per la scarsa esperienza come allenatore di alto profilo in serie A.
La rosa nel complesso mi sembra migliore dello scorso anno, soprattutto in difesa, magari in avanti siamo un po’ leggerini, ma spetterà al Mister sfruttare le caratteristiche tecniche e la rapidità del Trio d’attacco FA Immobile KBD.
I vari Morrison, Gonzalez, Minala, Tounkara, Prce potrebbero essere utili, ma al momento sembrano fuori dal progetto tecnico.
Mercato
Acquisti: Vargic, Lukaku (5mln.), Immobile (9mln), Wallace(9 mln), Leitner(2mln), Bastos (7mln), Luis Alberto(6mln).
Cessioni: Konko Brafheid Mauri Matri Klose(svincolati), Gentiletti (0,5), Bisevac(rescissione), Mauricio(0,5 prest.), Onazi(5), Candreva (25), Berisha (prest.), Perea (prest.).
Incassati 30 milioni circa con le cessioni, sono stati spesi per gli acquisti 38 milioni circa.
Nel complesso mi sembra una buona campagna acquisti/cessioni, e la rosa abbastanza competitiva per gli obiettivi stagionali, ovvero qualificazione europea, a patto che si crei un ambiente positivo e di tifo e sostegno.
Ultimo inciso….tutti i giocatori che abbiamo acquisito oltretutto provengono da club molto competitivi.
Forza Lazio.