Se potessi toglierei il pennello al pittore…

Continua la campagna quotidiana del cor sport contro Lotito che viene criticato per non aver messo in dotazione del pittore Sarri i colori giusti. Ecco che rispunta dal cilindro magico Franco Recanatesi, vecchissimo giornalista che ricordo da bambino al seguito della magica Lazio del 1974, che invece di aiutare o capire la situazione Lazio dopo tre mesi di Sarri (sic), sfruttando il presunto caso Luis Alberto, bacchetta in modo irrazionale Lotito.

Questo sistema informativo mi ricorda le parole di rejana memoria che menzionava con parole dure la cornice attorno alla Lazio. Recanatesi non ama Lotito, tutt’altro, e pur di vederlo finito (sportivamente parlando) farebbe qualsiasi cosa. Anche accettando una distruzione della Lazio. Ora criticare ci può anche stare. Ma così appare una pervicace azione di guerra.

Peraltro il cor sport ha intrapreso questa campagna non solo anti Lotito ma anche anti Sarri dal primo giorno che il tecnico ha messo piede a Roma.

Sarri fa paura. La Lazio fa paura perché può rompere le uova nel paniere alle famose indebitate croniche che si debbono spartire la torta Champions. Io non ci sto. Questo tipo di informazione smaccatamente sempre negativa è diretta ad uno scopo ben preciso, quello di destabilizzare la Lazio e screditare Lotito,

Se potessi toglierei il pennello al pittore di turno. O meglio darei anche spazio a chi sta con Sarri, con Lotito e con la Lazioi. Per equità d’informazione. Come il sano giornalismo impone.

P. S. SE SARRI FOSSE ANDATO ALLA ROMETTA STATE SICURI CHE IL RECANATESI DI TURNO NON CI SAREBBE MAI STATO. CON GLI STESSI RISULTATI IL COR SPORT AVREBBE PROTETTO ED ESALTATO SARRI. E NON SI SAREBBE MOSSA CRITICA ALCUNA ALLA SOCIETÀ CHE LO HA PORTATO.
QUESTA È L’INFORMAZIONE CHE VIGE A ROMA.