Senza se e senza ma. Ancora aggrappati alla champions. Grazie a Caicedo. E al cuore Lazio


Tre punti contro un grande Spezia.

Record di presenze di Radu.

Umiltà e grinta.

Sorpasso alla rometta.

Buoni motivi per una buona Pasqua.

Sul resto attendo tempi migliori perché c’è tanto da migliorare se si vuole accalappiare il quarto posto.
Primo tempo in affanno. Secondo tempo meglio soprattutto dal punto di vista caratteriale. Dopo l’eurogol del romatriste verde sembrava quasi impossibile vincerla. E invece un episodio il fallo di braccio del romatriste marchizza apre le porte ad una vittoria vitale. E chi se non Caicedo poteva timbrare?

Tre punti e si va a Verona. Per vincere. Senza se e senza ma.