Uno scudetto così, come nelle favole…

C’era una volta uno scudetto, quello del 2.000.. Così comincia la favola della Lazio campione d’Italia nell’anno del suo centesimo compleanno.

Uno scudetto mai visto in nessuna latitudine, uno scudetto vinto contro tutti e contro tutto come sempre

Uno scudetto programmato da un Sergio Cragnotti che mai al mondo ne sarebbe restato senza, malgrado un sistema perverso avesse provato in tutti i modi ad ostacolare la squadra più forte al mondo

Nulla da fare. Quel 14 maggio in un Olimpico assolato da 65.000 cuori in tumulto si compiva il disegno divino con una pioggia, quella di Perugia, purificatrice di tutti i Mali e le sozzure del calcio italiano.

Una rincorsa folle e impossibile, da meno nove a campioni d’Italia in un batter d’occhio, corona la programmazione di una società nata per vincere e per dare fastidio. E infatti dopo ne pagherà le conseguenze.

Perché come diceva giustamente il presidente della roma Dino Viola, “finché sei sesto nessuno ti rompe le scatole. È quando cominci a vincere che diventi odioso e tutto il sistema ti si rivolta contro”.

E così successe per quella Lazio, la squadra più forte al mondo. Ma ne è valsa la pena.

Uno scudetto così, come nelle favole…

Foto Lazio wiki