Autore: Giovanni Stramacci

Attributi, questi sconosciuti.
L'opinione

Attributi, questi sconosciuti.

Vuota. Questo è l’aggettivo che userei per descrivere la Lazio di ieri: una squadra vuota e senza attributi. Non è la prima volta negli ultimi anni che la Lazio passa da prestazioni che fanno pensare che possa battere chiunque a prestazioni che fanno pensare l'esatto contrario.Con Inzaghi, con Sarri, con il 3-5-2, con il 4-3-3, con ampio turnover, con la squadra titolare, la Lazio alcune volte scompare. Non se lo spiega Parolo, che è stato nello spogliatoio per sei anni, e adesso inizia a chiederselo anche Sarri. “Questa squadra è cosi” è stato detto al tecnico toscano da un membro della rosa a inizio stagione. Questa è una cosa gravissima, perché sta a significare che i giocatori sono perfettamente consapevoli di questi blackout, ma che non hanno abbastanza attributi per combatterli....
Una Lazio con due mezze facce
L'Angolo della Tattica

Una Lazio con due mezze facce

La Lazio cambia metà faccia. Nelle partite precedenti al derby si era vista una squadra prigioniera di un’idea, quella di Sarri, che non riusciva a dare risultati. Il mister Toscano ha allora dato più libertà ai suoi giocatori, senza rinunciare a quelle caratteristiche portanti che contraddistinguono la sua idea di calcio.Metà faccia è il giro palla veloce, fraseggi stretti, pochi tocchi, ricerca continua degli esterni alti, cose che si intravedevano anche nel precampionato. Contro la Roma è stato tutto molto più efficace, grazie anche al forte dinamismo dei due esterni, Anderson e Pedro, che hanno creato spazi per gli inserimenti (come nel caso del gol di Milinkovic) e gioco. È quello che chiedeva a gran voce Sarri ai suoi giocatori alla vigilia di ogni partita e che si è finalmente ...
Mal di fine stagione
L'opinione

Mal di fine stagione

È un dato di fatto, la Lazio (di Inzaghi) crolla sempre nei finali di stagione. Nel 2016-17, furono 4 le sconfitte nelle ultime 4 partite stagionali. La finale di Coppa Italia contro la Juventus era una scusa? Forse. Se non fosse che l’anno dopo, nelle ultime 3 partite, la Lazio perse il quarto posto facendo solo 2 punti. Addirittura, l’anno dopo ancora, nelle ultime 10 partite di campionato la squadra di Inzaghi collezionò solamente 11 punti che la fecero sprofondare dal quarto all’ottavo posto in classifica, nonostante la vittoria della coppa Italia. Lo scorso anno, il migliore della gestione Inzaghi, nel periodo post-lockdown i biancocelesti fecero 16 punti in 12 partite, scendendo dal secondo al quarto posto. Si giocava ogni quattro giorni? Era lo stesso anche per le altre sq...
I numeri importanti della panchina della Lazio
Curiosità

I numeri importanti della panchina della Lazio

Dopo la partita di Napoli è difficile trovare un lato positivo, tra errori difensivi, centrocampo lento, sfortuna, arbitraggio e quant’altro. Un lato positivo però potrebbe essere il dato inerente ai gol che sono arrivati e/o partiti dai piedi dei panchinari. Dopo la sconfitta contro i Partenopei, infatti, si è tornati a parlare dell’inadeguatezza della panchina biancoceleste. Ma siamo sicuri che il problema è d’inadeguatezza e non di completezza?In questa stagione (considerando quindi tutte le competizioni), fino ad ora, sono ben 28 i contributi al gol delle “seconde linee”. In questo dato sono inclusi gol e assist. Fra questi raffigurano i 9 gol stagionali di Felipe Caicedo, la riserva più prolifica, nonché quella più preziosa, che ha a disposizione Inzaghi. Subito dopo arrivano Par...
Dove sono i gol di Ciro Immobile?
La voce dei Tifosi

Dove sono i gol di Ciro Immobile?

Abbiamo bisogno dei gol di Ciro Immobile. La Scarpa d’Ora non segna dallo scorso 7 Febbraio, il gol contro il Cagliari che sancì la sesta vittoria consecutiva dei ragazzi di Inzaghi. Da quella bellissima serata, oltre al fatto che sono passati più di due mesi, la Lazio ha segnato solo 10 gol in 8 partite, con una media che per poco non è di un solo gol a partita. È una statistica che dimostra la grande difficoltà di questa squadra nel trovare la via del gol. Tra i gol davanti al portiere che sciupa Correa e le poche occasioni create dagli ormai sperduti passaggi chiave di Luis Alberto mancano anche le marcature del nostro bomber numero uno. Fino ad oggi il Panterone Caicedo è riuscito a tappare parzialmente i buchi, Luis Albero, Milinkovic e Marusic si sono improvvisati goleador di passag...
Undici finali per tornare nell’Europa che conta
La voce dei Tifosi

Undici finali per tornare nell’Europa che conta

11 finali. Dopo queste due settimane di pausa che lascia spazio agli impegni della Nazionale, saranno 11 le partite che determineranno se la Lazio merita o meno di tornare in Champions League.Gli ultimi segnali della squadra non sono stati positivi: le parole del mister su una squadra stanca mentalmente, giocatori nervosi e poco lucidi, il nostro bomber che non gonfia la rete da quasi due mesi. I numeri, inoltre, ci dicono che le ultime quattro vittorie in campionato della Lazio sono state vittorie di misura (e sofferte) contro squadre di bassa e media classifica.Bisogna ripartire dalle certezze. La prima di queste è Adam Marusic che continua a dimostrare di essere la vera arma segreta di questa squadra nonché un Jolly a tutti gli effetti. La seconda è Stefan Radu che ha appena eg...
Una Lazio in totale confusione
L'opinione

Una Lazio in totale confusione

La Lazio è in confusione. Lo hanno confermato le quattro sconfitte recenti e, a maggior ragione, la prestazione discutibile di Venerdi scorso. Alla fine sono i tre punti che contano, ma la risposta che ha dato la squadra sul campo è una risposta poco convincente e assai preoccupante.La Lazio è in confusione, a partire dall'allenatore. Il fatto che il Mister prediliga quasi sempre i giocatori "insostituibili" non è una novità, ma ogni cosa ha un suo limite. Il bisogno di far riposare giocatori come Immobile e Leiva è sotto gli occhi di tutti, ma anche Venerdi sono partiti dall'inizio. Il risultato è stato una partita fantasma di Correa, che si sa venga motivato per lo più dall'avversario che ha davanti (vedasi Juventus e Bayern), un solo tiro in porta di un Immobile limitato dalle infi...