Conferenza stampa, Sarri: “Consapevoli di chi affrontiamo ma vogliosi di sfruttare l’opportunità. Mercato? Il formaggio…”

Domani la Lazio chiuderà il girone d’andata del campionato contro il Milan allo Stadio Olimpico. Quello contro i rossoneri è un vero e proprio scontro diretto per la Champions. Il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha analizzato in conferenza stampa le difficoltà e le insidie del match, ma ha anche evidenziato la svolta che un risultato positivo può portare al cammino biancoceleste. Ecco le sue parole:

Che Lazio sarà domani sera?
Prima di tutto non dobbiamo essere superficiali ed essere consapevoli di chi affrontiamo. Sono i Campioni d’Italia con individualità di livello che ci ha sempre messo in difficoltà. Non possiamo pensare che non ci saranno difficoltà. Ha perso il derby, sarà più motivato del solito. Le motivazioni devono essere nella nostra testa e vedere l’opportunità che ci offre la partita. Consapevoli delle difficoltà ma con la voglia di sfruttare un’opportunità che ci capita

Felipe Anderson può diventare come Mertens?
Felipe è un giocatore molto forte e può fare bene in qualsiasi ruolo. Dries era più offensivo, più capace nell’attacco dell’area di rigore ma sono forti e possono dare contributo importanti in qualsiasi ruolo. Felipe può dare tanto anche da esterno“.

La Juventus ora è dietro. Cosa ne pensa?
Noi non dobbiamo pensare a questo. Sicuramente ieri ho visto due squadre molto forti (Juventus-Atalanta, ndr). La situazione rimane la stessa“.

Ha elogiato Luis Alberto e lui ha detto di aver parlato con lei e che ora è con la testa nella Lazio. Può giocare domani?
Io penso che queste scelte vanno in relazione di quello che vedo in allenamento. Io sono due mesi che dico che è il più in condizione. Quindi domani gioca, a meno che non lo vedo stanco ma non penso“.

Come sta mentalmente la squadra ora? Sopratutto dopo quello che è successo alla Juventus:
L’obiettivo è di dare il 100%. Della Juve non ha detto nulla nessuno dei 25 giocatori quindi penso sia ininfluente

Rispetto all’anno corso come è cambiata la Lazio? In base a cosa si aspetta un risultato diverso domani?
Noi pensiamo di essere cresciuti. Nella partita singola possiamo competere con tutti, non ci dobbiamo fasciare la testa. L’anno scorso il Milan ha dimostrato di essere più forte. Anche quando per sessanta minuti siamo stati alla pari poi loro hanno fatto qualcosa di più. Erano più forti, anzi erano più forti di tutti visto che hanno vinto. Vediamo domani quanto siamo cresciuti e quanto possiamo stare in partita con avversari di questo livello“.

Dove deve migliorare Felipe Anderson?
Ci manca solo un numero di attaccanti di questo livello a consentirci un po’ più di rotazione. A Felipe manca poco, può migliorare nell’attaccare l’area ma gli manca poco. E’ forte e a differenza degli anni scorsi mi sembra abbia continuità di rendimento. Certo se continuiamo a giocare con questi tre per tutte le partite prima o poi lo pagheremo“.

Un giudizio su Milinkovic-Savic?
Secondo me, come tutti gli altri, ha sofferto il mondiale, forse in modo minore. Viene da due partite fatte in modo serio, non vistose o spettacolari ma con meno palloni persi rispetto al solito e di utilità per la squadra. Se gioca con questa applicazione appena torna al 100% ci darà tanto“.

Il Milan sulla fascia sinistra gioca con Theo Hernanez e Leao. A contrastarli, oltre a Lazzari, ci può essere Felipe Anderson?
In questo momento no, però vediamo come sistemarci in una zona di campo dove loro hanno fisicità e velocità. Io non conto che siano in brutte condizioni perché vedremo la migliore versione del Milan“.

Un giudizio su Romagnoli:
Dal punto di vista tattico è di alto livello. Io sono contento di questo suo aspetto e lui è adatto a come intendiamo muoverci noi nella fase difensiva. Ha preso in mano la linea difensiva, guida in maniera attenta e applicata e sono molto contento di lui“.

Quanto conta il risultato di domani per la champions?
Sono partite importanti e quindi in un senso positivo o negativo qualcosa lasciano. Ma la forza di una squadra deve essere quella di guardare sempre avanti senza guardare indietro né in positivo né ingigantivo. Poi gioiamo ogni tre giorni, è unitile farsi influenzare. Dobbiamo avere la forza di vedere cosa possiamo fare in futuro“.

Sul mercato: Del mercato se ne parla la sera a cena. Stasera vieni a cena e vediamo di cosa c’è bisogno. Se hai bisogno del formaggio ti ci porto io a prenderlo. Io domani gioco col Milan e devo stare qua a parlare di mercato? L’unica cosa che posso fare è recuperare Immobile il prima possibile il resto non posso fare niente“.

Come sta Immobile?
Farà dei controlli domani e lì faremo il punto della situazione. Le sensazioni sono buone attendiamo in una conferma strumentale

Cosa pensa de una penalizzazione a campionato in corso?
In diritto andavo male a scuola, non te lo so dire…

Secondo lei cosa manca alla Lazio per fare lo step del Milan?
Datti una risposta. Il Milan è una quadra forte ha preso giocatori giovani forti. Era in difficoltà ciò non gli ha impedito di spendere grandi cifre. Hanno fatto un percorso sono cresciuti la società è intervenuta, hanno alzato le sorti di una squadra che sembrava in declino. Hanno fatto un lavoro straordinario“.