
Giornata importante in casa Lazio, nel corso della mattinata i legali della società presenteranno ricorso alla Corte Federale sul processo tamponi. L’obiettivo è quello di ottenere l’assoluzione piena per il Presidente Lotito e per i medici Rodia e Pulcini dopo la condanna a 7 e 12 mesi di inibizione per gli stessi. La Lazio da come si evince nelle motivazioni della sentenza sarebbe responsabile di non aver posto in essere le conseguenti misure minime di comunicazione, idonee ad attivare le conseguenti attività da svolgere in stretta comunicazione con l’autorità sanitaria.