Diario di bordo, Auronzo 2023, giorno 1 L’Arrivo

Arrivato il giorno di partire per i ragazzi di mister Sarri, che, non al completo, arrivano come di consueto fra le Tre Cime Di Lavaredo intorno alle 19.00.

Tanti ad aspettare gli stessi ragazzi che il 4 giugno hanno centrato l’obbiettivo Champions, tanto fermento di rivedere la squadra ed il simbolo della Lazio, Olimpia: tanto entusiasmo da farci dimenticare per qualche ora l’assente Sergej, una mancanza che per molti ha fatto male. Da dimenticare anche che non ci siano facce note ma nemmeno nuove, se non per i giovani che faranno parte del ritiro estivo e che con tutta probabilità, il mister potrà studiare meglio e piú da vicino prima di decidere le loro sorti.

Assenti anche Ciro Immobile così come l’altra incognita Cancellieri, ma sul capitano, i tifosi della prima squadra della capitale dormono sonni tranquilli. Queste due assenze sono date solamente dall’aver giocato in nazionale mentre non ci raggiungerà Mario Gila per essere arrivato fino in fondo con la Spagna.

Tra foto, riprese, selfie, cori, qualcuno inizia a domandarsi se vedremo facce nuove al cospetto di Sarri durante il ritiro, quasi impossibile ormai non pensarci. E forse a volte il calcio unisce talmente tanto da aver chiamato un indizio social da parte di Luca Pellegrini, come se il suo essere laziale da sempre, lo abbia mosso tempestivamente a fare una storia sui suoi profili personali, una connessione fra tifosi dove lui ci dice di aspettare ma che intanto, ha realizzato il suo sogno.

Quale potrebbe essere il sogno di un ragazzo a livello calcistico se non quello di giocare per la squadra tifata da quando era bambino? 

Quindi tranquilli, laziali, Luca è uno di noi, in più sensi. Non sarebbe sufficiente a colmare la perdita di Sergej, ma per ora possiamo riabbracciare lui se le intuizioni sono giuste ed attendere che qualcun altro arrivi il prima possibile.

Bando alle ciance o ciance alle bande, siamo tutti curiosi di vedere i primi allenamenti allo Zandegiacomo, perché se il sergente ci manca, la Lazio ci manca di più.

Pronti a partire già da subito,

Chi sul campo e chi sugli spalti, per respirare l’aria fresca di Auronzo e soprattutto per rivedere qualche scambio di pallone fra i nostri beniamini con l’aquila sul petto.