La Lazio e la ricerca dei gol: fate largo a sua maestà Ciro Immobile

La Lazio ha bisogno di tornare a segnare (sopratutto gol decisivi) per continuare inseguire l’obiettivo Champions. A parte la straordinaria vittoria contro il Milan, la truppa biancoceleste non è riuscita a trovare la via del gol con la stessa continuità della prima parte di stagione. Si sa, quando la truppa è in difficoltà serve un Re che li guidi, ed ecco che Re Immobile, è pronto ancora una volta a fare da guida verso la vittoria.

A maggior ragione che finalmente si è sbloccato con il gol meraviglioso di giovedì in Conference League contro il Cluj, Ciro non ha alcuna intenzione di fermarsi. Del resto “l’appetito vien mangiando”. I suoi gol sono mancati tantissimo, anche se il suo vice Felipe Anderson e l’arciere Zaccagni, durante l’assenza del capitano, hanno tenuto molto bene l’attacco biancoceleste. Tuttavia, nelle ultime partite si registra una certa flessione e la squalifica dell’ex Verona complica ulteriormente le cose. Per questo, contro la Salenitana, dovrà essere il Re ad aiutare i suoi compagni a portare a casa i tre punti.

FINALMENTE IL GOL – Per un bomber assoluto come Ciro, non segnare dal 4 gennaio (poco più di un mese) è sembrato un’eternità. Una crisi d’astinenza dal gol che stava sempre di più diventando difficile da digerire (la fortuna sicuramente in qualche occasione non lo ha aiutato). Qualcuno ha pure osato fare ipotesi a dir poco ridicole sul suo stato psico-fisico e sulla sua utilità alla squadra quando era palese che doveva solo ritrovare la forma migliore. A questo ci si è aggiunto il senso di colpa: dopo la sconfitta con l’Atalanta si è sentito responsabile per i due gol sbagliati. Purtroppo è il destino dei grandi campioni: nel momento in cui abitui gli altri a vederti come un supereroe, suonerà sempre come una nota stonata il fatto che anche tu sei un’essere umano con le sue difficoltà.

Ecco perché la rete bellissima (in mezza rovesciata) di giovedì sera, quel destro al volo che scaraventato via la rabbia, la frustrazione e l’amarezza che ha accumulato, può essere quella linfa vitale di cui aveva bisogno per ripristinare i suoi super poteri e poter raddrizzare la sua stagiona ma anche, sopratutto, della sua Lazio.

Oggi a Salerno Immobile vuole tornare a esultare in campionato. In una gara fondamentale ma molto complicata. Anche perché Sarri deve rinunciare a Romagnoli (infortunato), Zaccagni (squalificato) e con un Pedro non al 100%. Ciro pronto: aspetta solo il fischio d’inizio!