Lazio, i punti da confermare e i punti da correggere per continuare a sognare

LE CONFERME – Alla ripresa della stagione, i ragazzi di Sarri devono ripartire da questi punti:

1) innanzi tutto, la difesa solida, la seconda nel campionato dopo la Juventus. Tra gli artefici dei numeri eccezionali del reparto arretrato (oltre ai vari Lazzari, Casale, Romagnoli e Marusic) c’è Provedel, che solo nelle ultime partite ha subito un calo nel suo rendimento;

2) gli esterni biancocelesti sono stati una risorsa vitale: dall’esperienza e la classe di Pedro, passando per la capacità di Zaccagni di saltare sistematicamente l’uomo, fino alla duttilità di Felipe Anderson (abile anche come falso 9). All’appello manca ancora Cancellieri, rimasto finora in un limbo tra il suo ruolo originario di esterno e quello da falso nove che gli è stato chiesto di ricoprire appena arrivato a Roma;

3) a meno di qualche spiacevole sorpresa, a gennaio Sarri potrà tornare a pescare dall’intera rosa con il recupero degli infortunati;

4) nel suo primo anno a Roma il tecnico biancoceleste ha chiuso il girone d’andata con 31 punti. Al giro di boa il rendimento è cresciuto, salendo leggermente a 33 e arrivando così ai 64 complessivi che sono valsi la qualificazione in Europa League. Quest’anno la Lazio sta mostrando già nel girone di andata, diversi numeri importanti che segnano un netto miglioramento rispetto all’anno scorso. Ci si aspetta che, alla ripresa del campionato, i numeri possano diventare ancora più entusiasmanti.

COSE DA MIGLIORARE – Le questioni da risolvere per superare le difficoltà:

1) da risolvere il caso Luis Alberto: o si ricuce il rapporto con il tecnico fino a giugno, per il bene di tutti (sopratutto della Lazio) oppure cessione immediata e sostituirlo con altri giocatori;

2) la Lazio dovrà affrontare un vero tour de force – tra campionato, Coppa Italia e Conference League – per cui resta l’esigenza di un altro terzino sinistro e un maggiore apporto di chi finora ha reso meno;

3) da migliorare anche i gol subiti su palla inattiva.