Pedrito come il “Mertens” di Napoli!

A cura di Alessio D’Aco


La Lazio batte 3-1 il Venezia al Penzo. Brutto campo. Piena Laguna Veneta, fermata Sant’Elena, quartiere Castello. Difficile passare a Venezia quest’anno soprattutto per le big. Fiorentina, Roma e Juventus non sono riuscite a strappare i tre punti ed addirittura le prime due ci hanno perso. Mourinho non era mai stato in difficoltà quest’anno come a Venezia (Bodo permettendo). I biancocelesti invece si sono imposti letteralmente, nonostante le lacune di gioco evidenti, nonostante la situazione Acerbi-Ultras, nonostante la grana Milinkovic e soprattutto nonostante l’assenza di Ciro Immobile. Il napoletano è fuori per Covid ma c’è una sorpresa che più sorpresa tanto non è. Parliamo di Pedro. È tutto suo il gol dell’1-0 con uno slalom incredibile e pallone rasoterra a battere il non impeccabile Romero. Dopo la rete Pedro era ovunque. A prendersi palloni dietro, a far alzare la squadra, a destra e a sinistra. Partita sontuosa dello spagnolo. Sarri ancora non ha trovato la quadra ma Pedro centroavanti ricorda tantissimo il Mertens di Napoli. Mertens che si trovo’ a sostituire Prima Milik, infortunato di lunga degenza, e poi Gabbiadini mai in feeling col tecnico napoletano. Mertens con Sarri trovo’ la sua dimensione perfetta e in quella posizione è riuscito ad abbattere il record di gol con la maglia del Napoli detenuto a quel tempo da Hamsik e prima ancora da un certo Maradona. Pedro ieri ha dato una lezione di calcio a tutti i ventuno in campo e la domanda che sorge spontanea è: quando torna Ciro che si fa? Si sposta Pedro sulla sinistra o sulla destra? Sarà la stessa cosa? Partendo dal presupposto che Immobile è una sentenza ,soprattutto in zona gol, cosa prevarrà in Sarri? Per il mister sicuramente può essere un’opportunità in più ma come gestirà un allenatore dogmatico come Sarri cotanta abbondanza offensiva? Sembrava impossibile metter fuori Luis Alberto eppure…chi vivrà vedrà.