Perchè l’Italia è testa di serie nei playoff? Noi lo diremo mentre i giornalisti non sono riusciti a farlo

Già dopo qualche ora dalla fine della gara contro l’Irlanda del Nord, tutta la comunicazione locale e nazionale, ha scritto e detto che l’Italia indipendentemente da ciò che sarebbe successo nell’ultima giornata di gioco delle qualificazioni ai mondiali del Qatar 2022, era seconda e testa di serie negli spareggi che si terranno a marzo 2022.  Ma perché l’Italia rientrava automaticamente nelle sei squadre teste di serie? Questo purtroppo la comunicazione nazionale e locale non ve lo ha spiegato, noi invece vi diremo tutto.
Molti tifosi vedendo le classifiche finali dei vari gironi si saranno accorti per punti conquistati in realtà l’Italia non era tra le prime sei migliori seconde classificate. Eppure tutte le testate sportive e tv leggendo i criteri, ripetevano a pappagallo che le migliori sei seconde classificate per punti conquistati, sarebbero state le sei teste di serie nel playoff spareggio. Peccato che tutti hanno omesso di informarvi su alcuni criteri basilari che determinavano le posizioni finali.
I gironi di qualificazione ai mondiali europei sono stati 10, di cui 5 composti da 5 squadre ed altri 5 composti da 6 squadre. Questo ovviamente comporta uno scompenso in fatto di classifica poiché chi gioca un girone a sei squadre ha due partite in più rispetto a chi gioca un girone da cinque squadre. Ovvio quindi che alcune seconde classificate nei gironi a sei squadre, abbiano avuto complessivamente più punti di alcune seconde dei gironi a cinque squadre. Quindi di primo acchito uno è portato a pensare che le squadre dei gironi a 5 siano penalizzate rispetto alle squadre dei gironi a 6. Ecco quindi qui il criterio basilare che la FIFA ha stabilito per dare omogeneità alle varie classifiche dei gironi per determinarne poi l’effettiva seconda classificata con punti effettivi.
Nei gironi da 6 squadre al termine delle giornate con la classifica completa, verranno tolti alla prima e alla seconda classificata, tutti i punti fatti contro la sesta classificata. Con questo criterio viene quindi ricreata una nuova classifica che determinerà chi è arrivato effettivamente primo e chi secondo con i suoi punti effettivi. Il passo successivo è invece quello classico e cioè andare a prendere le migliori seconde squadre classificate per punti conquistati. Ecco quindi che l’Italia per via di questo criterio che ha riformulato tutte le classifiche dei gironi a sei squadre, si ritrova all’interno delle sei migliori seconde squadre classificate e pertanto diventa testa di serie.
Peccato che questo “particolare” che tutta la comunicazione misteriosamente ha giudicato ininfluente, in realtà è stato fondamentale per determinare la griglia dei sorteggi per i prossimi playoff mondiali. Il giornalismo di oggi purtroppo vive sulla totale superficialità dei suoi rappresentanti che non svolgono con passione il proprio lavoro. Se lo facessero avrebbero loro per primi cercato e trovato il motivo del perché una Italia che per classifica era fuori dalle teste di serie, era invece dentro. Ma loro non ci pensano a chiedere o a trovare, loro scrivono e basta pur non sapendo, tanto chi legge non pensa a sua volta a capire, gli basta ciò che qualcun altro scrive e gli basta cosi.

Ma ecco il passaggio del regolamento ufficiale FIFA

“…To compare the rankings between the european qualifiers groups and to the determine the six best runners-up, the results of the group runners-up against the teams in sixth place are discarded. the following criteria are applied in the order given…”

Tradotto dice:
“per confrontare le classifiche tra i gironi di qualificazione europei e per determinare le sei migliori
seconde, vengono scartati i risultati delle seconde di gruppo contro le squadre al sesto posto.
I seguenti criteri sono applicati nell’ordine indicato”

questo il link per leggerlo integralmente
https://editorial.uefa.com/resources/0263-10f41b198ca5-6539cde4e813-1000/regulatory_articles_for_eq_20-22_play-offs_en.pdf