Lettera a Luis Alberto
Caro Luis,
Ti scrivo come se fossimo amici. Ti scrivo perchè ormai dal ritiro di Auronzo non si fa altro che parlare dei tuoi malumori, delle tue arrabbiature, del tuo scontento, uno scontento che hai esplicato anche attraverso i social, dando l’assist ai giornalisti per parlare di quello invece che del bellissimo clima che si respirava durante il ritiro. Ormai ti conosciamo, o per lo meno, abbiamo imparato a farlo, ma forse tu non hai imparato niente riguardo la stampa ed i tifosi romani che non vedono l’ora di buttare malumore aggrappandosi anche alle virgole. In una giornata dove esce un comunicato ufficiale per zittire tutti quelli che raccontavano di un mister Sarri arrabbiato al limite del minacciare le dimissioni in quanto scontento di un mercato inesistente, col mercato che finalmente pare muoversi per chiudere almeno un paio di acquisti, con tanti comunicatori andati letteralmente nel pallone ed un entusiasmo che sa di boccata d’ossigeno, di nuovo, hai prestato il fianco per dare adito a polemiche. Hai rifiutato un’offerta araba che ti avrebbe dato uno stipendio faraonico per restare con noi e te ne diamo ampiamente atto, ringraziandoti per non aver accettato di fare le valige e guadagnare cifre esorbitanti, sei diventato una certezza per il mister e per gli altri compagni, hai giocato una stagione di ritorno essendo sempre il primo della classe o uno dei primi, ricevi affetto dai tifosi, stima dentro formello eppure ci sei cascato di nuovo, come canta qualcuno.
E’ vero che la parola è parola e se ti era stato promesso qualcosa a livello contrattuale, andava mantenuta, è vero che avessi espresso la volontà di rinnovare pur avendo la scadenza di contratto nel 2025, ma era davvero necessario rendere pubblico il tuo scontento? Non presentandoti nè agli allenamenti nè con il resto della squadra per partire, sei passato dalla parte del torto e hai fatto imbestialire alcuni di noi. Perchè? Avresti potuto firmare a giorni, possibile che ti sia stato così difficile da comprendere quanto sia delicato il momento, considerando che il presidente sta freneticamente lavorando per rimpolpare la rosa nel miglior modo possibile e che semplicemente per questo non abbia avuto tempo per farti firmare? Non partire con la squadra non ha fatto male a Lotito, quanto al mister, agli altri compagni ed ai tifosi che ti sostengono e ti tifano, tutto perchè senti ancora la necessità di scrivere questo tipo di cose sui social, vizio che hai da sempre e che ti è stato sempre perdonato. Ma, come tu stesso hai scritto in quella storia IG, la pazienza ha un limite e ce l’ha anche per noi.
Pur essendo sicuri che tutto si risolverà, è scoppiato di nuovo un “caso Luis Alberto” evitabilissimo e che probabilmente ti si ritorcerà contro in qualche punizione disciplinare. Sei il nostro Mago, ti acclamiamo, abbiamo stima, ti abbiamo già perdonato uscite simili in passato, Sarri ha creduto in te ed i risultati si sono visti, è mai possibile che ci si perda sempre in un bicchier d’acqua?
Forse, semplicemente dovremmo accettarti così, ma pensavamo che fossi cresciuto e non solo sul campo. Tutto questo isterismo per un rinnovo che non è nemmeno così imminente non lo capiamo come, d’altra parte, non conosciamo i reali motivi per il quale quella promessa non è stata mantenuta, sappiamo solo che la stampa non ha parlato d’altro, i due nomi del mercato sono scivolati in secondo piano smorzando di nuovo i vari sospiri di sollievo e sei stato anche criticato.
Ma non ti preoccupare, adesso siamo delusi ed amareggiati, ci dispiace non vederti in campo durante l’amichevole, dispiacerà anche a Sarri ed ai compagni ma a noi passa e torneremo a tifare per te e ad aspettare tante delle tue magie in campo.
Potevi avere mille ragioni e giustificazioni nel dirti deluso da un ritardo, ma la nave non si abbandona così, come una ragazzina che fa i capricci: non hai dato segnali negativi solo alla società, hai fatto arrabbiare noi che non c’entravamo niente e hai dato modo ai soliti comunicatori di riaprire un caso.
Caro Luis, si risolverà e ne siamo certi, ma così non va.
Sperando che tu possa crescere non solo tatticamente quanto mentalmente,
Un saluto.