Lazio in bianco contro un’Udinese concreta, perde Ciro ma continua la striscia positiva..
Si era detto, si era scritto, si era temuto. L’Udinese era il peggior avversario che potesse capitare ad una Lazio reduce dalla dura gara di giovedì sera contro gli austriaci dello Sturm e così è stato.
Alla difficoltà oggettiva di un’Udinese in grande forma, reduce da 6 vittorie e 1 pareggio, si è aggiunto l’infortunio di Immobile alla mezz’ora del primo tempo.
E così, per la Lazio, il punto guadagnato sul prato (sabbioso è gibboso) dell’Olimpico, che tanto ha fatto infuriare Sarri nel post gara, è un buon raccolto che consente ai biancazzurri di continuare la striscia positiva (4 vittorie ed 1 pari, 5 clean sheet) e di mantenersi nella zona Champions della classifica. E dopo 10 gare la Lazio ha la miglior difesa del campionato. Chi lo avrebbe mai detto?
Sulla battaglia contro i robusti friulani di Sottil c’è poco da aggiungere. Molti tatticismi, tanta fisicità, poche occasioni da gol (un paio per parte, ma due traverse bianconere).
Udinese catenaccio e contropiede, ottima organizzazione, Lazio fraseggiante e bella, ma poco lucida negli ultimissimi metri. Lo zero a zero era scritto o quasi.
Primo bilancio. Dopo 10 gare I biancazzurri viaggiano ad un’ottima media (2,1 punti a gara), ma per Sarri, più che la classifica, è molto più importante vedere una squadra che gioca bene, che lotta sempre e non molla mai.
Con questo spirito nulla è precluso: la continuità nelle prestazioni e nei risultati resta lo scopo principale della squadra di Sarri che, nella prossima gara, avrà un altro scontro di vertice a Bergamo contro l’Atalanta, seconda in classifica. Da non perdere in tutti i sensi.