Girone Folle, la Lazio c’è… Malgrado un arbitro scandaloso

Europa league, Lazio fermata dall’arbitro, ma nulla cambia nel girone F… olle

Forse Erasmo da Rotterdam sarebbe stato un grande tifoso del Feyenoord, una delle 4 squadre del girone F di Europa league. E il suo “Elogio della follia” è perfettamente aderente al girone F, il girone più folle nella storia del calcio europeo. A due giornate dalla fine nessuna contendente sembra interessata a staccarsi dal gruppone che viaggia a 5 punti indissolubilmente. A proposito di follia, anche in Lazio-Sturm ce n’è stata una buona dose soprattutto da parte arbitrale. L’espulsione di Lazzari, causata da una seconda ammonizione totalmente inventata dallo scarso arbitro tedesco, un tale Stegemann, ha pesantemente condizionato il secondo tempo della Lazio, già in vantaggio con il timbro su rigore di Ciro Immobile, che con questo gol assurge a miglior marcatore della storia europea della Lazio con 21 gol complessivi. Eppure la Lazio, malgrado l’inferiorita’ numerica, poteva anche vincerla questa gara. Dopo il pareggio dello Sturm era lo slalomeggiante Pedro a riportarla in vantaggio, ma non è bastato perché lo Sturm arrembante rimetteva la gara in parità ad una manciata di minuti dalla fine. È un 2-2 che lascia un po’ d’amaro in bocca a tutto l’ambiente, anche se la prova biancazzurra è stata di ottima fattura. Ora per i biancazzurri c’è un’altra gara casalinga contro i danesi del Midtjylland. E siamo allo spareggio decisivo. Vincere per mantenere vive le credenziali europee. Questo è l’unico verbo da declinare per una Lazio che si rituffa in campionato contro la sorpresa Udinese. Un’altra gara spettacolare tutta da vedere…