Dopo il mister Sarri è il turno di Elseid Hisaj (diventato da poco, per la terza volta papà). Ecco le parole del giocatore biancoceleste in conferenza stampa pre Lazio-Cluj di Conference League. Ecco le sue parole:
Cluj occaisone per tornare a vincere in Europa, dove vuole arrivare la Lazio?
“Noi vogliamo vincer perché tutte le competizioni sono belle e per un giocatore un trofeo in più in bacheca è sempre bello. Vogliamo arrivare in fondo alla competizione“
Le differenze con l’anno scorso:
“Mi sono ambientato meglio in squadra e sicuramente mi sto allenando meglio e più sereno, sto tornando e spero di non mollare fino alla fine“.
E’ anche il centrocampo che ti da una mano?
“Sicuramente ma neanche tanto perchè sono tutti di grande livello, danno tutti il massimo. Il modo di giocare è lo stesso, cambia solo la tecnica, ma l’idea di gioco è quella che dice il mister, se lo faccimao bene ne beneficiamo tutti”.
Parlate di queste difficoltà? Che spiegazione vi date di questo calo nel secondo tempo?
“Spiegazione non è facile, anche noi non vorremmo perdere quei punti. Nel calcio si sperdere o vincere in ogni partita. La cosa importante è che abbiamo già avuto momenti difficili e ci siamo rialzati, quella è al cosa buona del gruppo. Ce la possiamo fare ancora e spero il prima possibile per tornare a sorridere come prima“.
Cluj, che partita ti aspetti? La prima è anche in casa:
“Sicuramente abbiamo visto dei video di loro e abbiamo visto alcuni giocatori che fanno differenza e che sono pericolosi e non dobbiamo concedergli niente“.
Lo vedi cambiato il mister rispetto ad Empoli e Napoli? Ammobitito magari…
“Ammorbidito mai! (ride, ndr) Però mi piace la voglia che usa per far capire ai ragazzi il suo modo di giocare, se ti diverti con quello che chiede lui poi in campo è sempre più facile. Vuole imparare a tutti sempre qualcosa di nuovo”.
Cosa vi manca per arrivare al top?
“Qualcosa manca sicuramente. Siamo un grande gruppo, giochiamo bene e non ci rendiamo conto di quanto possiamo fare bene. Dobbiamo ricaricarci mentalmente per la prossima sfida. Dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti visto che si gioca ogni 3 giorni e devi ricaricare energie mentali e fisiche per la prossima partita“.
Come si fa a trovare la continuità ogni 3 gironi?
“Se lo avessi saputo lo avrei fatto capire a tutti. Non è che puoi fare tutti i giorni le stesse cose, devi essere bravo a recuperare e ricaricare la testa ed esser pronto nuovamente. Ognuno di noi deve guardare dentro se stesso e recuperare al meglio per le partite“.
Che momento è per te? Senti fiducia dell’ambiente?
“Sicuramente meglio perché non poteva essere peggio dell’anno scorso (ride, ndr). Mi fa piacere che ho la fiducia dei tifosi compagni squadra, mister, dello staff etc. Il lavoro paga sempre, bisogna lavorare duro per prendere i risultati“.