Diario di bordo, Auronzo di Cadore 2023

Giorno II

“Cade la pioggia…”

Nel secondo giorno del ritiro estivo, Auronzo si sveglia sotto un forte acquazzone. Nulla che possa impedire agli uomini di Sarri di scendere sull’erba dello Zandegiacomo dopo una seduta in palestra ovviamente, piú complicato vedere come si muovono i giocatori in campo, vale per i tifosi presenti: un piccolo disguido che viene ripagato a fine allenamento da alcuni giocatori che si intrattengono un po’ di piú per concedersi a foto, selfie ed all’abbraccio dei tifosi della prima squadra della capitale mentre inizia ad uscire qualche raggio di sole. 

Strano è leggere di contestazioni e malumori da parte di qualche testata giornalistica romana, probabilmente condizionata dal fatto di non essere presente in quel di Auronzo e di non poter vedere con i propri occhi quanto di bello ci sia anche se, contemporaneamente, l’addio di Sergej Milinkovic-Savic, diventa ufficiale.

Maurizio Sarri è arrabbiato? Certo. E’ arrabbiato nel momento in cui uno dei suoi ragazzi sbaglia un movimento magari, per poi concedersi a qualche risata poco dopo. Nulla che ci lasci minimamente pensare che il mister della Lazio sia furioso o nervoso a causa di un calciomercato che ancora non esaudisce ufficialmente qualche suo desiderio.

Preoccupazione emerge in qualche tifoso peró, leggendo che l’ombra dei milioni da poter offrire, si estende anche verso nomi che orbitano non solo in casa Lazio, (Marusic ed Immobile), quanto per i giocatori che in tanti sperano di vedere indossare quanto prima la maglia biancoceleste, (Berardi).

Nel pomeriggio, sotto un clima piú clemente e soleggiato, si riprende con gli allenamenti e si conclude con i nostri beniamini che di nuovo, ringraziando i tifosi presenti, si attardano ancora per firmare qualche autografo. Tutto nella norma potremmo dire, in barba a chi da Roma ci racconta fatti diametralmente opposti a ció che viviamo qui, fra le Tre Cime, pronti a riabbracciare anche il capitano, il nostro Re Ciro. 

Diversa è la piega che riguarda Luca Pellegrini quando viene annunciato in serata un interesse del Milan per il ragazzo romano classe 1999 che solo ieri ci parlava di un sogno realizzato, facendoci pensare alla chiusura con la Lazio.

Ipocrita sarebbe dire che non ci si aspettasse un colpo di mercato giá ieri, falso raccontare di un malcontento generale che va da una contestazione verso la società fino alle dimissioni di Sarri: lui sembra sereno ed i suoi tifosi lo sono con lui.

E mentre si aspetta di vedere chi sarà il primo acquisto della Lazio, siamo pronti a salutare il nostro bomber preferito: Ciro Is coming!