FORMELLO – La Lazio riparte subito con una doppia seduta

FORMELLO – Messe da parte Pasqua e Pasquetta, e dopo gli annessi festeggiamenti per la meravigliosa vittoria di sabato, la Lazio di Sarri è tornata a lavoro subito con la doppia seduta. Dopo la grande prova di maturità (e di continuità) realizzata contro la Juventus, che ha dato alla Lazio maggiore consapevolezza di sé e dei propri mezzi, ora l’obiettivo è continuare a cavalcare l’onda positiva e di farla durare fino al termine della stagione. Dipende solo dai giocatori biancocelesti. Quest’oggi Sarri ha chiamato tutti a raccolta per riprendere gli allenamenti. Venerdì c’è la trasferta al Picco contro lo Spezia. Bisogna tenere alta la concentrazione. Il mister può contare sull’organico al completo. L’infermeria è vuota.

Lavoro tattico per reparti di mattina. Sarri coi difensori, Martusciello con il resto del gruppo dove sono andate in scena una serie di combinazioni concluse con tiri in porta. Seduta collettiva di pomeriggio. Le prove anti-Spezia iniziano senza Milinkovic-Savic e Pedro, oggi non in campo coi compagni. Semplice riposo precauzionale, domani si riuniranno ai compagni. Luis Alberto, al contrario (anche lui assente la mattina) si è riaggregato nel pomeriggio. Ci sono altre due sgambate prima della partenza, quella di domani e la rifinitura di giovedì mattina. I tempi sono ristretti.

Anche se è prematuro parlare di formazione, non è difficile intuire che la probabile formazione ricalcherà molto quella delle ultime partite. Immobile continua a mettere allenamenti nelle gambe, venerdì guiderà nuovamente l’attacco biancoceleste, cerca il gol dopo il minutaggio contro la Juventus. A centrocampo solito ballottaggio in regia tra Cataldi e Vecino, dietro viaggia verso la conferma il reparto visto coi bianconeri: Marusic e Hysaj sulle fasce, Casale e Romagnoli al centro. Le alternative, con un solo impegno a settimana, dovranno faticare per ritrovare una maglia dall’inizio. Soprattutto alla luce del rendimento dei titolari, del resto come si dice…”squadra che vince non si cambia”

BATTERIA DI GOLEADOR DA RECORD

Se a livello difensivo la Lazio rasenta la perfezione (non a caso è la miglior difesa del campionato), anche la fase realizzativa sta dando molte soddisfazioni. I numeri sono più bassi rispetto alla scorsa stagione, è vero, ma ciò è comunque compensato da un sestetto che sta regalando grandi soddisfazioni al mister ed a tutto il popolo biancoeleste: Immobile, Zaccagni, Felipe Anderson, Luis, Alberto Milinkovic-Savic e Pedrotutti hanno segnato almeno 4 e più gol, è record del campionato. Infatti, nessuna squadra ha così tanti marcatori prolifici. Nell’ultimo match, quello contro la Juventus c’è di più: con i suoi 10 gol (prima volta in carriera) Zaccagni è diventato il miglior marcatore italiano in Serie A.

Il Sergente invece è salito a quota (il secondo consecutivo dopo la bellissima punizione con il Monza). Luis Alberto ne conta 5 seppur sia a secco dal 27 febbraio, ma ciò che gli piace di più è far assist e quel tacco di sabato sera è un’opera d’arte che vale da solo il biglietto dello stadio. 6 centri invece per Felipe Anderson che per un periodo ha fatto anche il falso nueve sostituendo bene il capitano Ciro Immobile. Pedro invece vanta 4 gol e 4 assist. La speranza di mister Sarri e dei tifosi è che nelle prossime 8 partite si continui su questa (bellissima) strada, i presupposti ci sono tutti.

Foto da ssLazio.it