Il Sergente e l’armadietto che non si svuota…

L’armadietto non è svuotato…

Un buontempone qualche anno fa scrisse, dall’alto della sua verità biblica e della presunzione tipica di chi non sa nulla, che Sergione Milinkovic aveva già svuotato il proprio armadietto per volare subito dopo a Manchester, sponda United, per giocare con i Red Devils. Naturalmente tutto ciò è rimasto nella fantasia del buontempone suddetto. Sergione ha continuato a giocare con la Lazio e a vincere con la prima squadra della Capitale. Siamo arrivati nel 2023 e Milinkovic raggiunge la Champions con la Lazio, come tre anni fa (si chiama progettualità..), eppure tutti o quasi lo danno per futuro partente. Non si sa ovviamente di quale anno. Partiamo dalla semplice realtà oggettiva.

1) Non ci sono offerte da 40 ml.

2) Milinkovic sta da Dio alla Lazio.

3) i top club europei non hanno mai dato la stoccata decisiva per acquisirlo.

4) la Lazio di Sarri garantisce un percorso di ulteriore crescita e Milinkovic (9 gol e 8 assist in questa stagione da molti definita insufficiente…) se n’è reso conto. Dunque, questo armadietto non sembra svuotarsi. E la Lazio ha pronto un ricco rinnovo di contratto. Perché, in assenza di offerte credibili, il Sergente resta eccome. Perché lui ama la Lazio in Champions e il suo popolo è ai suoi piedi.

SerGente Laziale per sempre.