di Carlo Cagnetti
Lazio impalpabile, Sarri lamenta mancati rinforzi, ma ora bisogna risalire in campionato
Niente miracolo al Metropolitano di Madrid per la Lazio di Sarri. La presunta sfida per il primo posto del Girone E di Champions non ha avuto storia. Lazio sazia per la qualificazione agli ottavi acquisita con un turno d’anticipo e per nulla interessata ad arrivare prima nel girone.
Sfida persa prima di entrare in campo. Ed infatti i biancazzurri, quando entrano in campo sono distratti ed atoni e vanno subito sotto regalando il gol a Greezmann.
Non che l’Atletico fosse particolarmente in palla, ma è bastata una versione soft dei boys di Simeone per domare una Lazio scolastica e senza nerbo. Lino chiude ad inizio secondo tempo una contesa squilibrata e mai in bilico, e dunque 2-0 facile facile senza sforzo per i colchoneros, meritatamente primi nel girone.
Per Sarri, che già in sede di conferenza stampa pre partita aveva annunciato la superiorità dell’Atletico, quasi depotenziando il valore della sfida togliendo speranze ai suoi giocatori, ci sarà un sorteggio da far tremare i polsi.
A parte la Real Sociedad, che comunque è una signora squadra, ci saranno solo supercorazzate sul cammino biancazzurro. Vedremo se lo stellone darà una mano alla Lazio, intanto la mente va subito all’Inter di Inzaghi. Con un’altra testa, un’altra voglia ed un’altra filosofia rispetto a quelle viste nell’inutile gara di Madrid.
Sarri nel dopo gara si è lamentato dei mancati rinforzi nel mercato estivo, a gennaio, se i problemi societari non lo impediranno, si dovrà ovviamente intervenire per migliorare la squadra.
Da qui a marzo il campionato sarà la priorità e i punti persi sciaguratamente con le piccole vanno recuperati con le grandi. Pena l’anonimato.