Alla Lazio gli Dei lasciano in pacco dono i giocatori davanti al cancello di Formello

La netta vittoria a Firenze contro la Fiorentina ha improvvisamente sgretolato molte certezze dei tanti contestatori seriali che orbitano nell’ambiente Lazio. Molti in questo periodo di calciomercato, si sono magicamente riaffacciati alla ribalta del palcoscenico laziale con articoli a iosa e post social inneggianti alla rivoluzione da perpetrare ai danni della dirigenza laziale rea e recidiva di anni(secondo loro) di incapacità gestionale della società con la conseguenza di danni concreti in ambito tecnico, precludendosi volontariamente (sempre secondo loro) il poter fare mercato per rafforzare e accompagnare il progetto Sarri iniziato questa estate dopo il lustro tecnico avuto con Simone Inzaghi.

Da tutte le parti si sono lette vere e propri annunci di prossimi Armageddon che avrebbero finalmente (ripeto, sempre secondo loro) spazzato via questi due soggetti che ostacolano la crescita e della squadra e il sentimento d’amore del popolo biancoazzurro.
“Sarri è incazzato nero e sta meditando le dimissioni…”
“Sarri è in rotta con la società e ha posto un ultimatum a Lotito…”
“Sarri vuole la cacciata di Tare altrimenti non rinnoverà…”
“Sarri adesso non vuole rinnovare perché si sente tradito dalla società…”
Ce ne sarebbero molte altre di frasi ad effetto che la comunicazione laziale ha creato in quest’ultimo periodo. Ma la cosa che in qualche modo certi pifferai laziali hanno cercato di trasmettere ai tifosi, era che Sarri ormai non voleva più stare qui alla Lazio, che non si sentiva protetto e seguito, che allenare la Lazio era diventato pesante e stressante.

TUTTE STRONZATE !!
Tutte invenzioni galattiche a cui molti tifosi hanno credito fin da subito senza mai dubitare che esse in realtà, erano solo un mezzo per permettere a questi soggetti di entrare nelle mente della massa laziale e plagiarla a proprio piacimento facendogli tranquillamente credere che gli asini stessero volando tranquillamente nel cielo insieme alle Aquile.
Il pregiudizio e l’ossessione in chiave negativa verso l’attuale dirigenza della Lazio, hanno reso molto facile questo plagio, e quei pochi tifosi che rimanendo lucidi, si sono presi la briga di andare e verificare se tali racconti corrispondessero alla verità, sono stati tacciati di servilismo e leccaculismo proprio verso quel nemico da combattere con ogni mezzo.

Ma la verità del campo per fortuna, nessuno al momento è in grado di modificarla, o di contraffarla.
E proprio il campo sta disintegrando questi castelli in aria che mano mano, implodono su se stessi. La vittoria contro la Fiorentina, la netta vittoria contro la viola, ci dice che la Lazio se vuole, può tranquillamente essere una delle migliori squadre del nostro campionato e giocarsi tranquillamente un posto Champions.
Ci dice anche che, come sempre abbiamo detto, la squadra doveva espellere definitivamente, il virus (benevolo chiariamo) del 352 inzaghiano che per 5 anni è stato il padrone di casa di tutte le menti e delle gambe dei giocatori della Lazio.
La vittoria di Firenze è stata una vittoria non più targata Inzaghi, ma è stata una vittoria totalmente Sarriana e che finalmente mette una pietra tombale sul passato tecnico di questa squadra.

Mi diverte molto poi leggere certi articoli dei giornalisti illustri che sono al seguito della Lazio. Giornalisti che pur di sminuire il grande lavoro del nuovo tecnico, descrivono la vittoria in terra toscana, come una vittoria dove “ la qualità fa ancora la differenza” come se le vittorie ottenute quest’anno fossero frutto della qualità che prima si era creata e consolidata con il classico “nulla di nuovo all’orizzonte”.
Ma la qualità che oggi tutti descrivono sui propri pezzi da dove è venuta?
Ebbene si, io lo so !!
So già che nessuno di voi ci crederà, ma vi assicuro che è la verità.
La Lazio E’ PROTETTA DAGLI DEI !!
Si, avete letto bene, E’ PROTETTA DAGLI DEI !!
Questi Dei ogni anno nel momento opportuno, fanno scendere dal cielo fin davanti ai cancelli di Formello, i giocatori necessari a creare la qualità che noi tutti stiamo vedendo da anni sia con Inzaghi che con Sarri.

La società non centra nulla, essa funge solo da custode e gestore di tanta grazia che Dio che ha concesso alla “Divina Lazio”.
I giocatori non sono stati pagati, non sono stati acquistati dal DS Tare e dal presidente Lotito, ma sono tutti scesi dal cielo e messi a disposizione dell’allenatore di turno. Hanno un missione da compiere e rimarranno qui tra noi finchè non la porteranno a compimento. Poi, dopo, torneranno da dove sono venuti, sempre con l’eterna benedizione Divina.

Vi è piaciuta la verità?
Dite che è una stronzata galattica? Si Ma avete cominciato prima voi a raccontarle e a crederci.

No perchè ormai, altri vi raccontano di tutto e di più e voi tutti prendete per Bibbia o Verbo, tutto ciò che vi viene profuso a voce e per iscritto e quindi perchè la mia verità non può essere al pari delle loro verità?
In fondo dico la stessa cosa non trovate? In fondo loro raccontano storie, e io vi ho raccontato una storia. Se per voi è credibile quella di storia perchè non può essere credibile la mia? Che ora ci mettiamo a valutare le menti degli autori di tali romanzi di narrativa o fantascienza? Sempre romanzi sono alla fine.
Ma in fondo, Loro cosa dicono?
Dicono che se la Lazio va bene “ è merito di Sarri e dei ragazzi”,
Se sono state vinte delle coppe “è merito di Inzaghi e dei suoi ragazzi”.
Se siamo la quarta squadra più titolata nella storia del calcio italiano “è merito dell’allenatore e dei ragazzi”.
Se le cose vanno male però “è solo colpa della società, l’allenatore e i ragazzi hanno dato tutto”.

Quindi è ovvio che la conclusione è una sola, alla Lazio i giocatori glieli regalano e non si comprano.
I giocatori piovono come la manna dal cielo e non attraverso trattative di mercato.
I giocatori non vengono acquistati con i soldi perchè alla Lazio i soldi non esistono.
Perchè parliamoci chiaro, qui stiamo rasentando l’assurdo !!

L’ambiente laziale ormai è iscritto da anni al cosi detto “gioco al massacro”, e ora ne è talmente impregnato, che qualsiasi ragionamento, giudizio, opinione, deve obbligatoriamente contenere del massacro. Ora mediatico, ora tecnico, ora societario, ora economico, insomma deve esserci sempre, punto !!

E allora visto che la Lazio riceve annualmente dei doni dal cielo, non possiamo far altro che rimetterci alla volontà Divina e alla sua benevolenza attendendo serenamente lo sviluppo del loro progetto celestiale che sicuramente ci porterà ad innalzarci fino all’Olimpo.
Ma se tutto questo per voi è vero, e lo è visto che negate l’altra verità, quella terrena e fatta dai numeri e dai fatti, perchè vi ostinate a contestare?
Perchè osate contestare i Divini?
Ma come vi permettete di contestare un progetto cosi ?

Occhio gente, che gli strali celestiali poi fanno danni più della grandine.
Ora qualche segnale ve lo hanno già inviato.
Sarri si diverte come non si divertiva da anni, le squadre in concorrenza della Lazio stanno inciampando, I giocatori giocano a meraviglia, e chi suona il piffero magico è per l’ennesima volta, sputtanato dalla realtà degli eventi, dei fatti, dei dati oggettivi.
Scrivete romanzi, che siano d’appendice, gialli, di fantascienza, d’amore, scrivete scrivete scrivete…
Ma basta scrivere di Lazio, a Lei tanto ci pensano gli Dei e voi non servite a un c…..