Autore: Carlo Cagnetti

Trofeo alla Lazio e parola a Simone Inzaghi: Biglia resta
Conferenza Stampa

Trofeo alla Lazio e parola a Simone Inzaghi: Biglia resta

(Auronzo di Cadore, 23 luglio 2016 ore 18.30)Simone Inzaghi ha fatto il punto dopo la partita contro la Spal vinta ai rigori dalla Lazio (1-1 nei novanta di gioco, a segno ancora Djordjevic) che ha regalato ai biancocelesti il trofeo Tre Cime di Lavaredo.Auronzo: Due settimane intense. Sono contento e abbiamo chiuso con due buoni test contro Padova e Spal. Abbiamo fatto del nostro meglio e i giovani hanno dato tuttoFuturo: Sappiamo che c’è da fare delle operazioni di mercato. Con la società mi sento quotidianamente. È arrivato Lukaku e sta arrivando immobile. Poi faremo acquisti in difesa mentre per gli esterni di attacco dovremo valutare la situazione Candreva. Sul fronte terzini con Basta e Patric a destra e con Radu e Lukaku a sinistra stiamo a posto.Keita: non ha giocat...
Keita sugli scud..ati, Djordjevic ringrazia
News Lazio

Keita sugli scud..ati, Djordjevic ringrazia

(Auronzo di Cadore, 20 luglio 2016 ore 19.00)Berisha Basta Radu Hoedt De Vrij Onazi Cataldi Lulic Keita Djordjevic Kishna, così si schiera la Lazio alla terza uscita stagionale di questo precampionato. Si sale di difficoltà in quanto l’avversario, il Padova scudato, è una squadra esperta e tosta di Lega Pro.Numeroso pubblico biancoceleste allo «Zandegiacamo» di Auronzo, presente anche una rappresentanza veneta, e Lazio che si presenta con la splendida terza maglia a bande orizzontali celesti su sfondo bianco.Pronti, via e i biancocelesti partono subito a razzo con Cataldi che mette dentro il rigore assegnato dall’arbitro per un fallo su Lulic.Molto agonismo e qualche buona accelerazione, ma si vede che i carichi di lavoro incidono sulla fluidità di manovra. Tutto logico. ...
LAZIOCIDIO
L'opinione

LAZIOCIDIO

(9 luglio 2016 ore 10.00)E anche la telenovela Lazio-Bielsa si è chiusa. Epilogo devastante che molti avevano preconizzato. Epilogo ributtante che ricorda molti altri accaduti in passato.Parlare di telenovela, teatrino, pantomima è probabilmente troppo poco. Qui siamo di fronte ad un vero e proprio LAZIOCIDIO: omicidio della Lazio. Sì, la Lazio è stata uccisa nel peggiore dei modi possibili. Abbiamo assistito nel corso degli anni a tante nefandezze. Ma questa, e non pecco di esagerazione, è la peggiore di tutte. Retrocessioni, scandali scommesse, disastri sportivi sono stati bypassati dalla tempra indomabile del popolo laziale. Ma ora di fronte a questo LAZIOCIDIO come si ripartirà?L’aspetto inquietante di questo lo(s)co affare Bielsa è che nemmeno Mario Corsi, il popolare Mari...
Bud Spencer: «La Lazio su tutti»
La Nostra Storia

Bud Spencer: «La Lazio su tutti»

(28 giugno 2016 ore 19.00)- Pensiamo di fare cosa gradita a tutti i nostri lettori e a tutti i tifosi laziali riproporre una splendida intervista apparsa su «Eagles Supporters» del 25 aprile 1982 a Bud Spencer, scomparso ieri, intervista redatta dal lazialissimo e storico giornalista Francesco Troncarelli.Come avrete modo di notare leggendo, ci sono molti spunti interessanti che possono servire per un futuro senza divisioni o lotte intestine. Come dice Bud. La Lazio su tutti.«Arrivano i nostri, Bud Spencer: più forte ragazziEcco per voi Bud Spencer: un grande attore e un grande tifoso biancoazzurro. Nonostante tutto i nostri continuano ad arrivare.Bomber, Buldozer, Pari e dispari, Altrimenti ci arrabbiamo, tutti titoli dei suoi film che per un verso o per l’altro potreb...
Latium vetus, la storia siamo noi.
La Nostra Storia

Latium vetus, la storia siamo noi.

È il 16 ottobre del 1966. Quinta giornata. Lo stadio è il San Siro di Milano sponda rossonera. Giornata plumbea tendente alla pioggia. Non ci sono buoni auspici per questa partita. La Lazio ha iniziato male la stagione e le previsioni parlano di una sconfitta sicura. E così fu. Quando il mestrino Angonese fischiò la fine della contesa il risultato dice 2-1 per il Milan. Rosato e Rivera piegano una buona Lazio a cui non basta il gol di Bagatti. Archiviamo la sconfitta? Eh no, perché incredibilmente l’arbitro, per un cattivo funzionamento del cronometro, fischiò la fine con un paio di minuti di anticipo. Questo piccolo ma decisivo particolare glielo fece notare l’allenatore biancoceleste Mannocci. Ma come si poteva riprendere? I giocatori erano già sotto la doccia. Che fare? L’arbitro ammise...
Cupio dissolvi, ovvero la stagione tafazziana della Lazio (capitolo III-fine)
L'opinione

Cupio dissolvi, ovvero la stagione tafazziana della Lazio (capitolo III-fine)

Il famoso teorema di Murphy: se qualcosa può andare male lo farà. Ed è esattamente così per la Lazio versione ottavo posto: infortuni, spaccature, rilassamenti, menefreghismo.A questo velenoso cocktail si aggiunge il fattore A, leggasi arbitri. La storia è arcinota: dai tempi dell’elezione di Tavecchio (i vertici arbitrali volevano Albertini presidente della Federcalcio) la classe arbitrale se l’è legata al taccuino. (altro…)
Cupio dissolvi, ovvero la stagione tafazziana della Lazio (capitolo I)
L'opinione

Cupio dissolvi, ovvero la stagione tafazziana della Lazio (capitolo I)

«Cupio dissolvi». Desidero di morire. Questo l’epitaffio della stagione biancoceleste 2015-2016. Cercherò di analizzare il più oggettivamente possibile il fallimento sportivo della Lazio, con il suo ottavo posto buono solo ad evitare i preliminari di Coppa Italia, che ha toccato il fondo dell’anonimato più grigio. (altro…)
L’isoLAZIOnismo, i silenzi e il «cunctator» Lotito
L'opinione

L’isoLAZIOnismo, i silenzi e il «cunctator» Lotito

Isolazionismo: Condotta politica che si fonda sul mantenimento da parte di uno Stato di condizioni di isolamento politico, culturale ed economico rispetto agli altri Stati. Strategia politica che, applicata al calcio e nella fattispecie alla Lazio di Lotito, diventa isoLAZIOnismo che ben si attaglia alle manovre gestionali attuate dalla presidenza biancoceleste.A ciò aggiungiamo i rumorosi silenzi e le tattiche dilatorie (Lotito «cunctator», il temporeggiatore come il dittatore Quinto Fabio Massimo ai tempi delle guerre puniche) ed il quadro è completo. Tutto ciò, piaccia o non piaccia, non piace ed è motivo di grande insofferenza da parte dell’ambiente (media e tifosi) che, chi per un motivo, chi per un altro, reclama scelte immediate e chirurgiche ed annunci roboanti «quotidie».S...