Cupio dissolvi, ovvero la stagione tafazziana della Lazio (capitolo III-fine)
Il famoso teorema di Murphy: se qualcosa può andare male lo farà. Ed è esattamente così per la Lazio versione ottavo posto: infortuni, spaccature, rilassamenti, menefreghismo.A questo velenoso cocktail si aggiunge il fattore A, leggasi arbitri. La storia è arcinota: dai tempi dell’elezione di Tavecchio (i vertici arbitrali volevano Albertini presidente della Federcalcio) la classe arbitrale se l’è legata al taccuino. (altro…)