di Carlo Cagnetti
Lazio beffata dal Bologna e da Maresca
Incredibile sconfitta casalinga della Lazio, bellissima ma sfortunata, contro un Bologna cinico e aiutato da un arbitro, il napoletano Maresca, in giornata disastrosa.
Malgrado un primo tempo sontuoso in cui i biancazzurri demoliscono gli avversari, il risultato è solo di 1-1 grazie ai miracoli del portiere bolognese e, come contrappasso, ad un regalo di Provedel, in versione assist per i rossoblu.
Troppe le occasioni sprecate dalla Lazio, mentre il Bologna ha fatto una figura non edificante, senza gioco e con errori elementari di impostazione dal basso.
Maresca sale in cattedra, commettendo un errore decisivo non espellendo sull’1-0 Fabbian per un pestone al piede di Immobile. Il bolognese era già ammonito, e Maresca ha omesso anche di assegnare la punizione dal limite. Insomma, un errore clamoroso e decisivo ai fini del risultato visto che Fabbian farà l’assist ad El Azzouzi peri il gol del pareggio verso la fine del primo tempo
Nella ripresa la gara si addormenta, la Lazio risente della prestazione super contro il Bayern e delle pesanti assenze a centrocampo, e non solo, ma regge bene.
Ma il calcio è uno sport crudele ed allora nell’unico tiro in porta del Bologna del secondo tempo ecco la beffa di Zirkzee, a coronamento dell’unica azione degna di nota della gara degli uomini di Motta. Quando gira bene, deve girare bene sempre e così è stato per i felsinei alla quarta vittoria consecutiva e in piena zona Champions.
La Lazio decide di non parlare a fine partita, ed è un silenzio che biasima un arbitraggio davvero intollerabile.
Ora la rincorsa Champions si fa dura, ma guai a mollare.