di Carlo Cagnetti
Lazio, 2 punti buttati in Brianza, la Champions è una chimera
In Brianza contro un Monza tranquillo, ma grintoso, si dissolve una Lazio che gioca solo 20 minuti e poi arretra miseramente facendosi rimontare due volte senza alcuna giustificazione.
Fallito l’appuntamento con la vittoria per disattenzione, sciatteria e mancanza di motivazioni, altri 2 punti buttati via con superficialità e imperizia. Una prova troppo al di sotto delle aspettative e che non si spiega nemmeno per Tudor
E se neanche l’allenatore sa spiegarsi l’assurdo atteggiamento visto in campo, allora la situazione è grave.
Di buono c’è solo il ritorno al gol di Ciro e il punto che mantiene la Lazio al settimo posto in postazione Europa league.
Ma c’è da capire il perché si ricade sempre nei soliti errori. Rimane un mistero questa Lazio.
Quella di Monza era un’occasione da sfruttare ed invece in campo si è vista una squadra messa all’angolo da un Monza da centroclassifica che ha giocato solo per l’orgoglio cittadino.
Djuric ha fatto quello che voleva e la sua doppietta rappresenta l’immagine dello stato comatoso in cui è versata la molle difesa biancazzurra.
Pareggiare così, raggiunti quasi allo scadere dopo aver accarezzato il sogno di una vittoria immeritata, fa malissimo, in special modo ai 2.000 laziali in trasferta che a fine gara hanno messo a rapporto i giocatori, rei di scarso attaccamento alla maglia.
Mancano tre gare alla fine di una stagione tormentata. Inutile fare conteggi.
Vedremo se la lezione di Monza sarà servita.