Lazio – Sampdoria, Pedro: “Era importante essere lì in classifica. Il mio sogno? Un trofeo con la Lazio…”

Non è riuscito ad incidere come sperava, ma ha comunque lottato come un leone su tutti i palloni e con tutte le difficoltà che portava con sé l’indossare una fastidiosa maschera protettiva, la cosa importante è che la sua Lazio ha trovato la vittoria. La botta alla Mano lo ha costretto ad uscire al 57′ per Zaccagni, ma non sembra grave. E’ un Pedro soddisfatto, quindi, quello che si presenta ai microfoni ufficiali biancocelesti a commentare la partita contro la Sampdoria. Ecco le sue parole:

MascherinaMi sono trovato bene, è un po’ stretta ma è normale. Devo abituarmi, ho una buona visione in campo ed è comoda. Ti limita? È ovvio che è buona, è normale che dà fastidio. È stretta e fa un po’ di male, ma ho una buona visione in campo e questa è la cosa più importante. L’ho portata un’altra volta e non avevo una buona visione, stavolta invece si”

GARA “Difficoltà maggiore? Tutta la partita è stata difficile, sapevamo che lo fosse contro di loro. Abbiamo creato tante occasioni, abbiamo giocato bene e alla fine abbiamo trovato il gol con Luis che ha fatto un golazo bellissimo e questo è l’importante. Tre punti per essere li in classifica. Lucidità? Abbiamo creato occasioni, se avessimo sbloccato la gara al primo tempo sarebbe stato meglio. Dopo la partita si fa più difficile, cambia. Noi abbiamo cercato la vittoria fino alla fine, abbiamo lottato e abbiamo fatto un bel lavoro. Una bella vittoria qua a casa era molto importante per essere li in classifica che è il nostro obiettivo più importante”

NAPOLI – “Sarà una partita sicuramente bellissima perché loro stanno giocando molto bene. Anche noi stiamo facendo bene con tutte le grandi, sarà difficile. Loro stanno giocando un bel calcio e stanno facendo una stagione importante. Noi andiamo li per fare una bella gara e portare a casa qualche punto”

CONFERENCE – “Poteva essere una spiegazione alle difficoltà? È possibile, queste tipo di partite e il viaggio ti danno poco tempo per recuperare. È normale che arrivi con un’altra forma fisica. Alla fine però tutta la squadra ha lottato fino all’ultimo. Abbiamo cercato di fare il nostro gioco, abbiamo combattuto e conquistato una bella vittoria”

Il 9 biancoceleste ha poi aggiunto ai microfoni di Sky Sport, soffermandosi in prima battuta sull’infortunio subito alla mano: “Ho preso una botta, domani vediamo ma non penso sia grave. La maschera dà fastidio, vedo poco ma devo abituarmi. Tra qualche mese il naso sarà perfetto. Oggi era importante ottenere un bel risultato per continuare ad inseguire il nostro obiettivo principale che è lottare per la Champions fino alla fine. Non è stata la nostra miglior partita, ma abbiamo creato occasioni e preso i tre punti che era la cosa più importante. Lotta Champions? Sarà complicata ma dobbiamo continuare a lottare. Vediamo a fine stagione dove saremo. Il mio sogno? Vincere qualcosa anche qui. L’ho sempre detto, voglio portare qualche trofeo anche alla Lazio, vincere in tutti i paesi in cui ho giocato e voglio farlo anche qui per la gente, i compagni, le persone che lavorano qui. Per me sarebbe bellissimo. La canzone della curva? Ora non la canterò, però è una canzone molto bella e speciale per me. Mi ricorda tutta la mia vita”.