Tre punti da PP e la Lazio respira

di Carlo Cagnetti

Lazio da campionato, bastano Pedro e Provedel, Cagliari a mani vuote.

La Lazio torna alla vittoria, ma che fatica. Nell’alfabeto del campionato c’è la doppia P sulla strada del Cagliari di Ranieri. Pedro realizza, Provedel conserva e per la Lazio sono 3 punti.benedetti e terribilmente vitali per la classifica.

Certo, la gara dei biancazzurri non è da tramandare ai posteri, ma questo era l’aspetto meno importante.

Dopo 1 punto in 3 gare, con incorporata la disfatta di Salerno, fare gli schizzinosi sarebbe da ricovero in terapia intensiva.

Purtroppo si prende atto che la Lazio versione campionato è, ad ora, questa. Squadra scarica, spenta, monotona, noiosa e chi più ne ha più ne metta.

Nemmeno la zampata di Pedro, su furto di palla di Lazzari all’inizio, ed aver giocato per 70 minuti in superiorità numerica per l’espulsione di Makoumbou, hanno spinto la Lazio a fare quel quid in più che tutti si sarebbero aspettati, Sarri in primis.

La Lazio ha smarrito il senso e la naturalezza del gioco, sembra un elefante in una corsa di velocità, ma e questa e bisogna farsela bastare soprattutto quando si vince, magari aspettando tempi migliori.

I motivi di questa regressione nel gioco? Misteri del calcio. Né Sarri né i giocatori hanno spiegazioni convincenti. Boh.

A margine di una gara scialba e monocorde vanno fatti I più sentiti ringraziamenti a Provedel che ha sfoderato un vero miracolo su colpo di testa di Pavoletti. Era gol certo, ma il portiere biancazzurro con una glacialità tipicamente russa è riuscito, non si sa come, a respingere in angolo, evitando una beffa crudele.

In fondo la Lazio ha meritato il successo e gli dei del calcio lo sapevano bene e non hanno infierito. Da salvare il gol, la prestazione difensiva, il paratone di Provedel e la premiazione pre gara di Ciro Immobile per i suoi 203 gol con la maglia biancazzurra.

Ora si vira in Coppa Italia per passare ai quarti cercando di eliminare il grifone genoano. È ovvio che non bisogna tralasciare nessuna competizione. Per questa Lazio è fondamentale trovare una continuità di vittorie e sperare che migliori nel corso della stagione.

Non è tanto, anzi è l’unica cosa da fare in questo momento. Vincere e basta.