Lazio – Atalanta, Sarri: “Persa una battaglia ma non ci arrendiamo! Quando ritroveremo la brillantezza…”

Continua il periodo No della Lazio. La prestazione incolore dei biancocelesti contro un’Atalanta battagliera ha creato molta amarezza nell’ambiente biancoceleste. Ciò che sta dando, giustamente, fastidio ai tifosi è stata la mancanza di mordente nonostante il doping naturale meraviglioso che il pubblico dell’Olimpico ha saputo regalare anche ieri. Bisogna fare qualcosa per reagire e per tentare, ancora, di riprendere la retta via prima che sia troppo tardi. Lo sa bene il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri che ai microfoni di Sky, Lazio style e DAZN, ha analizzato il match di ieri sera contro i bergamaschi. Ecco le sue parole:

SKY:
Abbiamo perso lucidità dopo il secondo gol. Sofferto la parte iniziale, poi abbiamo avuto la palla per il vantaggio, poi siamo andati sotto e poi ancora la palla per pareggiarle, così come anche nel secondo tempo. Quando sembrava che stavamo per metterli in difficoltà abbiamo preso il secondo gol e da lì abbiamo perso lucidità“. 

SU IMMOBILE – Quando si parla di giocatori che hanno certi numeri, non averli al 100% è determinante. Per fortuna sta giocando con continuità in questi giorni, poi la condizione la troverà“.

OBIETTIVI –  “Durante la stagione si perdono delle battaglie, ma la dichiarazione di resa non la facciamo sicuramente. La classifica è corta, non possiamo smettere di lottare.  Ci sono squadre secondo me più attrezzate di noi, ma non vuol dire che non ci proveremo fino alla fine. Dopo il Milan abbiamo perso un po’ di brillantezza di quei giocatori che hanno fatto la differenza nella prima parte della stagione. Ora facciamo fatica ad essere brillanti e pericolosi. Ma anche stasera la sensazione era che se facevamo l’1-1 l’inerzia della partita poteva invertirsi, poi il secondo gol ci ha messi con a sedere per terra. Penso che non appena ritroveremo la brillantezza di quei giocatori che ci fanno la differenza torneremo quelli di prima“.

IL GIOCO –L’Atalanta quando la trovi in queste serate è sempre un avversario difficilissimo da affrontare. Non penso che ci abbiamo messo del nostro, escluso il periodo post secondo gol. Hanno fatto meglio di noi, ma eravamo in partita“.

LA DIFFERENZA CON L’ANDATA – “Quando loro non stanno bene fisicamente diventano una squadra normale. Probabilmente all’andata li abbiamo trovati in una condizione di stanca, stasera invece erano in versione lusso e quindi la partita è stata più complicata, ma sapevamo che la gara sarebbe stata molto più in salita e che avremmo trovato situazioni di difficoltà“. 

LAZIO STYLE CHANNEL:
“Era una squadra difficile da affrontare sempre, stasera era in grande condizione fisica per questo abbiamo avuto difficoltà, la prima palla clamorosa l’abbiamo avuta noi, poi con Zaccagni e poi ancora con Immobile. Nel momento in cui potevamo averli messi in difficoltà abbiamo preso il 2-0 e siamo andati in confusione. E’ un momento così, non siamo al top della condizione fisica e mentale però non lo vedo drammatico come risultato. Pure nelle difficoltà siamo stati in partita. La condizione della squadra non mi sembrava morta, è stata dentro la partita anche nella difficoltà, dobbiamo trovare brillantezza nel saltare l’uomo, abbiamo difficoltà nel capitalizzare la mole di gioco in una situazione importante. Dopo il Milan? La sensazione in allenamento che la squadra avesse perso applicazione non ce l’ho avuta, solo un momento di appannamento dal quale ne verremo fuori. Ti rimane pesante da digerire oggi, gli ultimi 15 minuti ti danno una sensazione diversa, dopo il secondo gol stavo pensando che ‘se pareggiamo vinciamo’. La consapevolezza è che dobbiamo fare di più ma non drammatizzerei questo momento perché può capitare.  Siamo stati un po’ morbidi nel primo gol, anche se è Zappacosta che ha fatto un tiro inverosimile, poi abbiamo perso una palla in maniera banale ma quando mi riferisco alla perdita di lucidità è al tratto di partita del 2-0, prima eravamo poco brillanti nei giocatori offensivi”.

DAZN: 
“Abbiamo trovato una squadra forte e in una serata di grande condizione fisica. Hanno giocato una partita di alto livello e loro sono una problematica per tutti in queste serate. Abbiamo sofferto nella prima parte, ma la prima palla gol è stata nostra. Abbiamo avuto occasioni con Ciro e Zaccagni, nel momento in cui li abbiamo messi in difficoltà hanno fatto il 2-0 e siamo andati in confusione. Abbiamo perso una battaglia, ma ci sono 16 partite da giocare e la guerra è ancora lunga. Abbiamo perso brillantezza e siamo entrati in un momento difficile e delicato ma ne verremo fuori. Dispiace aver preso il secondo gol quando per la prima volta c’era la sensazione di averli messi in difficoltà. Nel finale ogni palla persa creava presupposti perché loro palleggiassero. C’è da ritrovare la brillantezza in alcuni giocatori.  In questo momento abbiamo la capacità di far riposare uno dei 4 davanti. Spero che questa alternanza li riporti in condizione. Immobile? Sta vivendo le problematiche di un ragazzo che da 6 mesi fa 15 giorni in campo e 15 in infermeria. Non ha mai avuto un minimo di continuità. Penso sia un problema fisico”.