Napoli-Lazio, Sarri: “I ragazzi ci hanno creduto alla grande. Adesso però dobbiamo pensare…”

La rivincita dell’ex. Mister Sarri è ha preparato una gara perfetta e senza sbavature contro un avversario che alla vigilia era, per tutti, a dir poco proibitivo. Con la sua Lazio ha neutralizzato totalmente le mosse tattiche del collega Spalletti. Contro il Napoli quindi la Lazio ottiene una vittoria meritata e che le permette di dare una bella sterzata alla corsa Champions. Della vittoria, ma con un sguardo già proiettato al futuro, ha parlato il mister biancoceleste ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole:

Non cambio mai? Nelle ultime tre partite abbiamo utilizzato 21 giocatori, ora c’è la moda di dire che Sarri non cambia. Che significa questa vittoria? Significa tre punti, tre punti importanti perché li abbiamo conquistati contro una squadra che fa un campionato a parte e che in casa ha fatto 11 vittorie e 1 pareggio. Sono punti importantissimi, la squadra ha fatto una gara di alto livello per dedizione, determinazione, secondo me la nostra squadra può fare dal punto di vista tecnico anche qualcosa di meglio. Il problema per me non è mai stata la singola partita, il problema nostro è trovare queste prestazioni con continuità. Siamo migliorati rispetto allo scorso anno, i difetti si sono limitati, speriamo di aver preso la strada giusta da quel punto di vista. Lavoro delle punte esterne? L’hanno fatto benissimo anche Pedro e Cancellieri, per gli esterni oggi era una gara di grande sacrificio, con il palleggio del Napoli e i terzini che si alzavano continuamente. La squadra ha messo in campo uno spirito di sacrifico altissimo e per un allenatore questo è un motivo di oroglio. Cosa mi fa pensare la classifica? Mi fa pensare che è ora di andare a letto perché martedì giochiamo un’altra gara e teniamo anche all’Europa. Inutile guadare la classifica inquietante questo momento. Io capo popolo? Spalletti dopo questa stagione, se arriva dove sicuramente arriverà diventerà il re. Vincere è bello da tutte le parti ma vincere qui è qualcosa di straordinario, sono  contento per lui si toglierà delle belle soddisfazioni”.

Al termine del match, Sarri è intervenuto anche ai microfoni ufficiali della Lazio: “Ai ragazzi ho consigliato di cancellarla perché dobbiamo rigiocarla tra 3 giorni e dobbiamo metterci la testa per giocare. Abbiamo fatto una partita di quelle che danno soddisfazione agli allenatori e tifosi. Oggi ho visto grande applicazione, tutti a disposizione del collettivo, sono situazioni che danno soddisfazioni, sono convinto che dal punto di vista tecnico che possiamo fare meglio”. 

MIGLIORAMENTI – “Gli volevo inculcare la convinzione che potevano fare punti qui e ci hanno creduto alla grande, partita di grande convinzione, motivazione, personalità, venir qui senza batter ciglio ai grandi arrembaggi del Napoli è un grande cosa. Il principio deve essere quello, chi pensa di venir qui e vuole chiudersi, lascia la partita qui. Le cose positive sono che abbiamo concesso pochissimo a una squadra che non so da quanto non segnava in casa”.

VECINO – “Vecino negli ultimi tempi ha lasciato la sensazione di avere tante energie, non lo volevo lasciarlo assolutamente fuori visto la partita di oggi”.

PASSI – “Penso che questa squadra non sbagli tanto, se si pensa di vincerle tutte, si sbaglia l’approccio noi. Le partite sono tutte difficili, 7 su 10 le perdi ma hai spazi per venirne fuori, per giocare a calcio bene sono partite come queste”.