FORMELLO – Si conclude il primo dei due allenamenti di giornata dei biancocelesti in vista di Lazio-Torino.
La squadra, dopo un riscaldamento iniziale, la squadra è stata divisa in due gruppi: la difesa ha lavorato dal punti di vista tattico. Centrocampo ed attacco, invece, hanno svolto una parte atletica (corsa tra gli ostacoli, utilizzo di elastici, movimenti laterali, all’indietro, etc.). La seduta si è conclusa con le prove tattiche incentrate sui tiri in porta dal limite dell’area di rigore.
La Lazio comincia a fare sul serio in vista della sfida di sabato sera con il Torino di Juric. I biancocelesti hanno una grande voglia di proseguire la serie di risultati utili consecutivi e la sfida contro i granata (anche se ha tutte le sembianze della gara insidiosa) può essere un’ulteriore occasione per allungare ancora di più sulle inseguitrici. E’ fondamentale consolidare il secondo posto. I ragazzi di Sarri, quindi, sono chiamati ad una nuova prova di maturità.
IPOTESI DI FORMAZIONE
Nel pomeriggio, ore 15, via con la seconda seduta dove si potrà cominciare a pensare alla probabile formazione per sabato. A rigor di logica (dopo lo spezzone – con tanto di gol – a La Spezia) contro i granata dovrebbe rivedersi Marcos Antonio a centrocampo. Dipende dall’eventuale recupero di Vecino, assente in questa prima seduta. Il resto della formazione ricalerà quasi totalmente la squadra che sta regalando tante soddisfazioni a tutto l’ambiente biancoceleste. L’unica variante (oltre che in cabina di regia) riguarda l’attacco: bisogna compensare l’assenza del capitano Ciro Immobile. Felipe Anderson torna al centro dell’attacco, ai suoi lati lati Zaccagni e Pedro. I prossimi allenamenti ci diranno di più. Si vuole sfruttare al massimo i tanti giorni di allenamento a disposizione prima del match.
LE CONDIZIONI DI CIRO IMMOBILE
Ciro Immobile oggi torna a casa. Il capitano della Lazio, dopo il tremendo incidente stradale di domenica mattina, ha passato un’altra notte al Policlinico Gemelli accanto alla figlia più grande. Gli esami del capitano sono andati bene. Il trauma distorsivo della colonna vertebrale non preoccupa, può assorbirsi tranquillamente con qualche giorno di riposo. Per quanto riguarda la frattura composta della XI costola potrebbe bastare anche una settimana per saldare la microfrattura, la zona non crea difficoltà respiratorie. Verrà controllato nei prossimi giorni. Il capitano di prova per la trasferta di Milano contro l’Inter (in programma il 30 aprile).
SFIDA TRA FRATELLI
Sabato ci sarà una sfida nella sfida: il confronto a distanza tra i fratelli Milinkovic. Il biancoceleste Sergej contro il granata Vanja. Ruoli e vite diverse ma un’unione bellissima. Non è il primo confronto tra i due: finora si sono affrontati in due occasioni entrambe a Torino e in tutte e due le circostanze sono arrivati due pareggi. Dunque nessun vincitore e nessun gol realizzato da Sergej al fratello. Il numero 21 biancoceleste vuole regalarsi la prima gioia nel match di sabato anche perché notoriamente i granata portano bene al campione serbo che è andato a segno già tre volte contro i granata. Vanja dal canto suo vuole proseguire nella sua tradizione positiva e continuare il processo di consacrazione iniziato ad inizio stagione. Vedremo cosa succederà.
Foto da sslazio.it