Milan-Lazio, Sarri: “C’è tanto rammarico per la prestazione. Ciro? Ha bisogno del gol…”

Milano si rivela ancora una volta terra desolante per la Lazio. Sia con l’Inter che con il Milan sono arrivate due prestazioni deludenti che ha creato un senso di sconforto che va immediatamente neutralizzato. La Lazio, infatti, ha il dovere di fare al meglio queste ultime 4 partite in modo di chiudere un volta per tutte (e positivamente) il discorso Champions. Ai microfoni di DAZN si è presentato Sarri per commentare la brutta sconfitta di oggi dove si è vista una Lazio assente ingiustificata“:

L’unico grande rammarico della partita è il fatto che dopo 29 minuti ci siamo trovati sotto 2-0 senza che la partita fosse realmente iniziata (zero tiri da una parte e dall’altra). La squadra non ha sembrato crederci, se non nei minuti finali, ma si tratta più di una reazione nervosa. Dal punto di vista fisico siamo primi in tutte le gradratorie che vengono stilate, esclusi i picchi di velocità. Nell’intervallo eravamo sfiduciati e stavamo abbandonando la partita, non crederci. Questo è ciò che mi ha preoccupato. In costruzione abbiamo fatto più fatica del solito. Luis Alberto nel finale sembrava stesse meglio. Molti non sono né in condizione fisica né in quella mentale. Ciro è uno che se non fa la partita o non segna si accascia. Fisicamente manca qualcosa, ma dovrebbe ritrovare il gol per riprendere fiducia. Lotito nello spogliatoio? io non l’ho visto, stavo in quello dello staff e non so se è passato dai ragazzi. Se si guarda il calendario siamo morti. Dovremo fare partite vigorose e fare il meglio“.

Al termine del match il comandante è intervenuto anche ai microfoni ufficiali della Lazio: “L’aspetto condizionante è che dopo mezz’ora eravamo sotto in una partita che non aveva proposto niente. Ci ha condizionato, ho visto la squadra che ha perso fiducia, l’ha data per persa invece doveva iniziare al 30esimo. Non mi è piaciuto nel secondo tempo, siamo entrati rassegnati, negli ultimi 7 ci siamo ripresi e abbiamo cercato l’area avversaria. Abbiamo 3 giocatori che non sono in grandi condizioni che sono determinatati. Adesso vedendo, i dati  diranno che abbiamo fatto 10 km in più del Milan, 3 km in più di 16 all’ora del Milan. Quel che facciamo è sfidare la matematica, siamo primi in tutti i dati, in quelli qualitativi e quantitativi. Gol irregolare? Quello ci siamo abituatati, la conduzione nei primi 30 è stata pesante, nel senso che poteva dare l’idea che volesse indirizzare l’a partita forse è così o forse no, ci sono stati 5 falli noi 2 ammoniti e oro 0. Tanti arbitri lo fischiano, dobbiamo pensare a quel che è successo dopo, la reazione non è arrivata. In questo momento bisogna aver la forza di guardare avanti perché incrementare valutando errori sono abbastanza ridotti”.