di Carlo Cagnetti
Remuntada Lazio, 3 botti per 3 punti da rincorsa Champions
Minuti 70 e 72. La Lazio in soli due brevissimi minuti ribalta il rigore di Soulè e conquista una vittoria preziosa contro un buon Frosinone.
Gestione controllata
I biancazzurri sono in gestione controllata della gara, ma incidono poco in fase offensiva, anche per il compatto dispositivo frusinate. Poco ispirato Kamada, ancora alla ricerca del Kamada perduto, e poco incidente Felipe Anderson, ancora alla ricerca di sé stesso.
Super Taty
Sembra uno 0-0 noioso, ma nella ripresa succede di tutto. Prima un rigore casuale per il Frosinone, per un fallo di mano in area di Guendouzi, realizzato da Soulè, poi il fenomenale colpo di testa di Castellanos che, su perfetto cross di Isaksen, va a togliere le ragnatele al sette e a pareggiare una gara che si stava complicando.
Isaksen scatenato
Nemmeno il tempo di esultare ed è già 2-1 grazie ad un preciso fendente di Isaksen da dentro l’area a coronamento di un contropiede sarriano. Rimonta completata, ed è la prima volta in campionato, e partita in discesa.
Il timbro del guerriero
C’è solo la Lazio in campo, mentre il Frosinone si sbriciola, malgrado l’impegno ammirevole. Chiude la contesa un inedito per la Lazio, ossia il gol su calcio d’angolo su zampata del guerriero Patric. Tripudio per i 40.000 fedeli, elogiati da mister Sarri per il supporto durante la gara, e tutti a casa felici e contenti.
La rincorsa Champions continua nel 2024
3 gol, 3 punti e per i biancazzurri è la seconda vittoria consecutiva che chiude il 2023.
Ora i festeggiamenti canonici di fine anno e ripresa il 7 gennaio ad Udine per completare il girone d’andata. Inutile dire che bisognerà ricominciare come si è finito. Vincendo.